Agliana, stadio intitolato a Raciti. Ultras-choc: "Noi restiamo fuori"

Il sindacato di polizia. "Siamo rimasti senza parole"

Una cerimonia in occasione della ricorrenza della morte dell'ispettore capo Raciti

Una cerimonia in occasione della ricorrenza della morte dell'ispettore capo Raciti

Agliana (Pistoia), 28 ottobre 2016 - Gli ultras dell'Aglianese non entreranno allo stadio, domenica 30 ottobre, perché, hanno scritto in una nota, "non condividiamo l'intitolazione a Filippo Raciti". Lo rende noto il Sap, sindacato autonomo di polizia, che aggiunge: "Siamo rimasti senza parole alla lettura dell'annuncio shock degli ultras dell'Aglianese pubblicato su vari siti e sulla carta stampata". Raciti perse la vita il 2 febbraio 2007 negli scontri che seguirono il derby Catania-Palermo.

Gli ultras dell' Aglianese, squadra che milita in promozione, hanno annunciato che domenica 30 ottobre, in occasione del derby del campionato di promozione in casa del Quarrata Olimpia, saranno all'esterno dello stadio "Filippo Raciti" a sostenere i neroverdi ma non all'interno.

"Non entreremo dentro lo stadio - si legge nel comunicato degli ultras dell' Aglianese - perché non condividiamo l'intitolazione a Filippo Raciti. Noi pensiamo - si legge ancora nella nota degli Ultras - che sul fatto accaduto quel 2 febbraio 2007 sia stata coperta molta verità".

"Questo è l'ennesimo attacco contro lo Stato ed i suoi servitori - si legge invece nella nota del sindacato di polizia, che esprime solidarietà alla vedova dell'ispettore morto a seguito degli scontri avvenuti all'esterno dello stadio di Catania il 2 febbraio 2007 -, frutto di quella mentalità che ha permesso la formazione di un vero e proprio partito dell'antipolizia. Auspichiamo che la politica, sia locale che nazionale, si faccia sentire e condanni questo fatto gravissimo e che ci sia un forte ed autorevole intervento delle istituzioni".