Pistoia, 24 giugno 2011 - Ci siamo. Domattina alle ore 7.30 in piazza del Duomo quasi 1600 persone prenderanno parte alla 36ª  Pistoia-Abetone. La gara è composta da un traguardo finale situato in piazza delle Piramidi all’Abetone dopo 50 km e due traguardi intermedi alle Piastre (dopo 14 km) e a San Marcello (dopo 30 km). Il percorso è decisamente duro: dopo 9 km di salita (con rampe anche del 10%), si arriva al primo traguardo intermedio (Le Piastre) per giungere poi alla Valle del Reno e in località Pontepetri.

 

Verso Tafoni e Maresca la strada risale per poi svoltare in direzione di Gavinana e quindi San Marcello, dove si trova il secondo traguardo intermedio (30° km). Dopodiché comincia la discesa verso Mammiano e La Lima, luogo da cui parte la faticosa e quasi sempre decisiva scalata finale: 17 chilometri in salita con un primo tratto (fino a Casotti di Cutigliano) più abbordabile e una conclusione crudele con 13 km di arrampicata fatta di tornanti (pendenza media del 6% e punte del 12% nell’abitato di Pianosinatico) per raggiungere finalmente il traguardo di <WC>p<WC1>iazza delle Piramidi.

 

La durezza della Pistoia-Abetone è cosa nota ma questo va di pari passo con la bellezza e il fascino di una delle competizioni più prestigiose nel panorama podistico internazionale. "E’ questa la magia che caratterizza la Pistoia-Abetone — commenta il presidente della Provincia Federica Fratoni — l’ultramaratona più vecchia del mondo che con i suoi 50 chilometri, una storia lunga 36 anni, la suggestione delle bellezze della nostra montagna, la fatica e la resistenza dei partecipanti, la passione e l’impegno messi in campo dagli organizzatori ha saputo diventare un appuntamento internazionale".

 

Grande entusiasmo anche nelle parole del vicesindaco Mario Tuci. "Sono attesi oltre 1500 corridori — ha detto — e questo la dice lunga sul significato che la manifestazione riveste per la nostra città e per la sua tradizione sportiva. Per questo il Comune di Pistoia ha voluto ribadire il proprio impegno per promuovere un appuntamento che offre ai partecipanti la straordinaria opportunità di far conoscere non solo le bellezze storiche e artistiche ma anche gli incantevoli paesaggi della montagna".