Talent Busters 6, i finalisti su Toscana Tv

Domenica 21 maggio tutti a sintonizzarsi sul canale 18 del digitale terrestre per l'appuntamento con chi si vuole esprimere

Elisabetta Branchetti ed Elia Gargini per un Talenti sempre migliore

Elisabetta Branchetti ed Elia Gargini per un Talenti sempre migliore

Pistoia, 8 maggio 2017 - I nuovi talenti dello spettacolo? O addirittura, le nuove star? Chissà. Intanto, ecco i finalisti. Dopo mesi di intense e dure selezioni, la giuria di “Talent Busters – l’acchiappatalenti”, il format televisivo ideato dai pistoiesi Elisabetta Branchetti e Luca Gonfiantini, presentato con simpatia e competenza da Elia Gargini, ha comunicato ufficialmente i finalisti dell’edizione numero 6, itinerante per la Toscana.

Andranno all’ultimo atto, che sarà trasmesso dall’emittente Toscana Tv, sul canale 18 del digitale terrestre della Toscana, domenica 21 maggio in prima serata per la categoria Ballo Caterina Romboni, Daniele Panini, Sara Frediani, Francesca Benedetti, Alessia Cretella, Erica Velotti, Sara Lenzi, Raffaele Coppola e Fragranti Master Class; per la categoria Kids Lorenzo Petrescu, Edoardo Burlacchini, Melissa Coppola, Francesco Pavone, Francesca Luncio, Sara Startari; per la categoria Junior Matilde Barni, Martina Cecchini, Debora Quarzati, Chiara Bertolucci e Nicola Boni; per la categoria Big Rebecca Cinquina, Edoardo Abbrevi, Micol Gazzoli, Carolina Passarelli, Rossano Tesi e Trio GFriend; per la categoria Cantautori Besides, Ranienzo, Jacopo Cecchini, Niccolò Pagliai e Marco Galli.

“Il livello complessivo dei partecipanti è stato buono – commenta Elisabetta Branchetti, ideatrice, organizzatrice, talent scout, in una sola parola, factotum –: scegliere non è stato semplice, soprattutto nella categoria Kids. Un bravo ai finalisti, ma un complimento ancora più grosso va a coloro che per un soffio non sono entrati in finale: non smettete mai di coltivare la vostra passione, studiate e miglioratevi, siate determinati a raggiungere i vostri obiettivi”. Giusto così. C’era una volta – nelle prime 5 edizioni – il Talent Busters con sede fissa, c’è stata quest’annata a giro per la regione. “Un’esperienza affascinante – sostiene ancora Branchetti – che ci ha permesso di scovare un maggior numero di talenti e di notare un entusiasmo crescente. Ma il nostro scopo non è creare false illusioni o una galleria di aspiranti artisti o pseudo tali. Il nostro obiettivo è far esprimere chi ha voglia di esprimersi, dare voce a chi voce avrebbe difficoltà ad avere. Ed è bello osservare come tanti, giovani e meno giovani, rispondano, dimostrando indubbie doti”.

L’edizione itinerante è stata, se vogliamo, meno… provinciale: è cresciuta la qualità dei partecipanti, è migliorata la qualità complessiva dello stesso spettacolo, quest’anno, come anticipato, presentato da Elia Gargini. Chissà se il format proseguirà così o tornerà ad avere una sede fissa, in un locale ad hoc, adeguato al notevole, costante progresso generale. Da “Talent Busters” prima edizione, ad esempio, è uscito Tommaso Pini, il cantante fiorentino che all’ultimo Festival di Sanremo ha vinto il premio Sala Stampa Lucio Dalla. Mica robetta. Gianluca Barni