Pistoia capitale della cultura: "È suonata la sveglia"

Sgarbi: «Città bella e appartata». L'intervista completa su La Nazione in edicola oggi

Sgarbi

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Pistoia, 27 gennaio 2016 - IL SUO SGUARDO, di studioso, si è posato per la prima volta su Pistoia trentatré anni fa, quando per la rivista d’arte Fmr scrisse un breve saggio sull’ospedale del Ceppo e su Andrea della Robbia. Oggi Vittorio Sgarbi non sembra affatto stupito che la scelta della missione di capitale italiana delle cultura per il 2017 sia ricaduta proprio su Pistoia.

«Non siete mica in una situazione primitiva – commenta con ironia – di cose ne avete: la vittoria è più che comprensibile!».

Nella scelta finale, Pistoia l’ha spuntata sulla vicina Pisa e, soprattutto, su Ercolano, che è un unicum nel mondo.

«Pistoia è una città bella e appartata. Forse per questo stupisce la scelta, perché ha vissuto spesso nell’ombra della vicina Firenze. Ma ricordiamoci che a Pistoia c’è l’ospedale del Ceppo...»