Rivoluzione Asl, il commissario dell'area vasta centro al San Jacopo

Primo incontro con la direzione aziendale. "Presto la nuova mappa dei servizi assistenziali"

Rocco Donato Damone con Roberto Abati

Rocco Donato Damone con Roberto Abati

Pistoia, 20 maggio 2015 - Si è svolto oggi pomeriggio  il primo incontro del Commissario per la programmazione di Area Vasta Centro (aziende sanitarie di Pistoia, Prato, Empoli e Firenze) Rocco Donato Damone con la direzione aziendale e l’ufficio di direzione della Ausl 3 all’Ospedale San Jacopo.

Il neo Commissario, che prima dell’attuale incarico ricopriva quello di direttore generale della Ausl 5 di Pisa, ha spiegato quale sarà la sua funzione nella realizzazione operativa dei nuovi percorsi assistenziali di area vasta, “che – ha precisato Damone - saranno realizzati solo attraverso un percorso di continuo confronto a partecipazione tra tutte le componenti interessate: i professionisti ma anche i rappresentanti dei cittadini”.

Quello di oggi è stato quindi un primo momento di confronto, a carattere prevalentemente conoscitivo, al quale ne seguiranno altri nelle prossime settimane sia con i professionisti, sia con sopralluoghi anche alle strutture. Oggi Damone ha anche compiuto una prima, breve, visita all’interno del presidio ospedaliero pistoiese. Nel corso dell’incontro di oggi il direttore generale Roberto Abati ha illustrato al Commissario la realtà sanitaria della provincia di Pistoia in tutte le sue componenti: ospedaliera e territoriale fino al dipartimento di prevenzione. In particolare Abati, si è soffermato sulle azioni di riorganizzazione, compiute a partire dal luglio 2013, spiegando che esse hanno prodotto un modello a “rete” nei contesti ospedalieri, importanti ottimizzazioni delle prestazioni sul territorio e sviluppato nuove professionalità.

“In prospettiva –ha evidenziato il Dg- il nostro impegno è finalizzato in particolare alla realizzazione di nuove Case della Salute e all’attivazione dei posti letto di cure intermedie”. “Quello di oggi –ha sottolineato Damone- è stato senz’altro un incontro utile e concreto, al quale ne seguiranno altri per una conoscenza reciproca nell’obiettivo comune di predisporre la nuova mappa dei servizi assistenziali che dovranno far emergere in tutte le realtà territoriali le professionalità migliori e il patrimonio tecnologico più avanzato per dare i cittadini qualità, sicurezza e appropriatezza”.