Taniche di gasolio trovate dai carabinieri (foto repertorio)
Pistoia, 30 ottobre 2014 - E' accusato di aver rubato circa 38 mila litri di gasolio per uso agricolo ed autotrazione da una rivendita di prodotti petroliferi di Pistoia. Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri di Andria lo hanno arrestato, eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Pistoia. L'arrestato e' un pregiudicato 46enne pugliese. Il furto avvenne la notte del 2 aprile scorso in via Toscana a Pistoia. L'arrestato, insieme a complici non ancora identificati, sarebbe penetrato nel piazzale della ditta, dopo avere reciso la recinzione metallica e avrebbe asportato l'ingente quantitativo di carburante dalle cisterne interrate della rivendita. Lo avevano quindi caricato su un'autocisterna con rimorchio di proprietà della stessa ditta, con la quale si erano dileguati.
I militari del Norm della Compagnia di Pistoia, dopo mesi di pazienti indagini nel corso dei quali sono stati comparati vari elementi e circostanze, fra cui una serie di impronte rilevate sul luogo del furto, le immagini dell'impianto di videosorveglianza e i movimenti della banda rilevati dalle telecamere poste ai caselli autostradali percorsi con l'autocisterna rubata con il suo prezioso carico, sono arrivati all'identificazione del pregiudicato, per ora unico indagato nella vicenda, consentendo l'emissione della misura cautelare che è stata eseguita in collaborazione con l'Arma di Andria. L'autocisterna era stata rinvenuta nascosta all'interno di una rimessa nella periferia di Andria qualche mese dopo il furto, da parte della Polizia di Stato nell'ambito di un'altra operazione, mentre del carburante, evidentemente subito piazzato nel mercato illegale non è stata trovata alcuna traccia.