Pistoia, 30 marzo 2015 - Cominciamo col dire che Ron Artest o no, il PalaCarrara è e rimarrà un catino caldissimo, dove vincere è comunque sempre una prova non da poco. Ma stasera alle 20 (diretta Raisport 1) c'è qualcosa di speciale in questo Giorgio Tesi Group Pistoia-Acqua Vitasnella Cantù. C'è l'esordio di Metta World Peace, o Panda's Friends come si fa chiamare. Per i libri di statistica e la storia del basket è Ron Artest, vent'anni vissuti pericolosamente ma anche con grande gloria sulla cresta dell'onda del basket Usa. E' lui il nuovo acquisto di Cantù, una mossa di mercato a sorpresa e clamorosa che può dare nuova linfa al basket italiano, preso com'è da una grave crisi economica che tiene in bilico tante squadre. Destino e calendario vogliono che Artest scenda per la prima volta sul parquet in una gara di campionato proprio in Toscana, a Pistoia. Mezza Europa e gli Stati Uniti guarderanno con interesse questo match.
My first game in Italy is Monday. I am very excited. My coach is awesome. Ball movement and body movement. I am learning all over again.
— MettaWorldPeace.com (@MettaWorldPeace) 28 Marzo 2015
"Lunedì gioco la mia prima partita in Italia. Sono molto emozionato. Il mio allenatore è fantastico (subito un bell'apprezzamento per Stefano Sacripanti, ndr). Muovo la palla e il corpo. Sto imparando tutto una volta di più": questo uno dei messaggi nei tweet di Metta World Peace. Che ha lanciato direttamente la sfida a Pistoia, citandola in un suo tweet.
Mettalini is coming to @PistoiaBasket . I am so excited to play a great brand of badketball against and with talented organizations:)#Cantu
— MettaWorldPeace.com (@MettaWorldPeace) 27 Marzo 2015
E l'interesse italiano sulla sfida del PalaCarrara è dunque altissimo. Ci sarà ancora il tutto esaurito. E su questo sono fioccate le polemiche con la Gazzetta dello Sport, rea secondo la società di sostenere la tesi per cui solo Metta World Peace può riempire il catino biancorosso. Polemiche o no è il momento del campo. Con Cinciarini out e un'infermeria abbastanza affollata, Moretti proverà a scardinare comunque il fortino di Cantù, la cui qualità difensiva può essere effettivamente molto alzata dall'arrivo di Artest. Indiana Pacers e Los Angeles Lakers (con cui ha vinto il suo unico anello) sono le due squadre del giocatore originario di Queensbridge, New York. Le risse a cui ha partecipato in campo sono diventate proverbiali. Lui dice adesso di essere un cestista diverso, più "zen" proprio come gli ha insegnato Phil Jackson negli anni dei Lakers.
Insomma, farà caldissimo dalle parti del PalaCarrara per una Pistoia che cerca di dare la zampata finale al suo campionato. Perché se dovesse arrivare una vittoria con Cantù, beh, non sarebbe comunque una vittoria come le altre. Battere Artest e far vedere all'Italia intera il valore del roster biancorosso in una serata in cui tutti guarderanno il match non sarebbe roba da poco.