Degrado e incuria, due zone ripulite da sporcizia e erbacce

Si tratta della zona sotto il cavalcavia dell'Arca e di quella nei pressi del vecchio depuratore in via Guido Rossa. L'amministrazione è impegnata anche nel monitoraggio di comportamenti illeciti: in sette mesi grazie alle telecamere sono stati sorpresi e multati oltre 50 cittadini

Una delle aree ripulite nei pressi di via Monfalcone

Una delle aree ripulite nei pressi di via Monfalcone

Pistoia, 1 marzo 2015 - Via erba alta, sterpaglie e sporcizia: è stata così ripulita in questi ultimi giorni dai tecnici del Comune la zona sotto il cavalcavia dell’Arca e quella nei pressi del vecchio depuratore dismesso in via Guido Rossa. L'intervento, effettuato dai dipendenti del cantiere comunale, ha permesso di ripulire le aree da erbacce e sterpaglie cresciute lungo la strada e in altri punti oltre che dai rifiuti gettati incivilmente da alcuni cittadini. Inoltre sono stati effettuati interventi di sistemazione del manto bituminoso laddove la strada presentava alcune buche. Tra gli altri interventi anche quello della ripulitura e sistemazione di un gioco per bambini presente nel giardino di piazza della Resistenza. L'altra zona ripulita è stata l'area del depuratore dismesso in via Guido Rossa a Sperone.

L’amministrazione è impegnata anche in un'azione di monitoraggio e repressione di comportamenti illeciti. Per questo sono operative già da diversi mesi quattro microcamere che vengono, di volta in volta posizionate nei punti del territorio comunale maggiormente soggetti ad abbandoni di rifiuti o atti vandalici. Tale operazione sta avendo risultati importanti, tant’è che, l’anno scorso, in sette mesi di attività ha già comportato la stesura di ben 54 verbali ed anche di una denuncia penale.

Un esempio dell’onerosità dei gesti illeciti di abbandono dei rifiuti è rappresentato dall'area dell’ex campo di volo nei pressi del nuovo ospedale, che appena un mese era stata ripulita dai rifiuti abbandonati e che è soggetta ad interventi di rimozione di rifiuti ingombranti a cadenza quasi mensile. Ogni sopralluogo è effettuato sia da dipendenti del Cantiere comunale che da agenti della Polizia Municipale che di volta in volta verificano la possibilità di risalire agli autori del degrado. La maggior parte dei rifiuti abbandonati sono speciali e per smaltirli la spesa si può aggirarsi anche tra i 6 mila e gli 8mila euro.