Perdita d'acqua in via dei Pappagalli (Acerboni/Castellani)
Pistoia, 23 giugno 2016 - L’amministratore delegato si dimette per la voragine del Lungarno di Firenze, ma ai pistoiesi, delle questioni interne di Publiacqua, sembra importare ben poco. E poco tranquillizzano anche le assicurazioni che arrivano dalla società di gestione del servizio idrico, sull’estate. In questi giorni sono infatti state particolarmente numerose le proteste raccolte dal nostro giornale di utenti alle prese con problemi di ogni sorta. «Domenica scorsa – racconta Corrado Guiotto – ho notato una perdita d’acqua in via dei Pappagalli, circa una decina di metri prima del semaforo all’incrocio con viale Matteotti. La perdita, cospicua, è continuata sia lunedì mattina che all’ora di pranzo. Nel primissimo pomeriggio, arrivato in ufficio, ho chiamato allora il servizio guasti di Publiacqua per segnalare la perdita. L’addetta, gentilissima, mi ha avvertito che avevano già una segnalazione da parte della polizia municipale e che la mia segnalazione sarebbe stata inserita come sollecito. Credevo, a torto, che qualcuno sarebbe intervenuto nel pomeriggio e invece né lunedì e nemmeno per tutta la giornata odierna (martedì per chi legge, ndr) la perdita d’acqua non è stata riparata, perlomeno fino alle 19.30 ma dubito in un intervento notturno, così via dei Pappagalli continua a essere lavata con acqua potabile. Certamente nella prossima bolletta arriveranno le comunicazioni che ci invitano a non sprecare acqua. Dovrebbe essere il dovere di ogni cittadino. Ma quanta acqua è andata sprecata in 48 ore?», si chiede Guiotto. Problemi per le perdite vengono raccontati anche da Marcello Paris per la zona stadio, in particolare via Arcangeli:
«Ho segnalato il problema 15 giorni fa – spiega –. Hanno fatto dei segni rossi con riferimento alla perdita e al tombino di riferimento ma l’acqua continua sgorgare dall’asfalto. Adesso si è aperta un’altra falla in via delle Pappe. E Publiacqua che fa? Avrà problemi con gli appalti. Ma non ha problemi con le tariffe», affonda Paris. Delle tariffe si lamenta invece Roberto Neri, titolare della pasticceria di via Gorizia. Publiacqua gli ha messo in conto il costo della depurazione che invece, al momento, non serve quella zona della città. «Quando ho ricevuto la bolletta – spiega Neri – mi sono avvalso della facoltà di stornare il supplemento che, secondo me, non era dovuto. Di contro, Publiacqua mi ha inviato, per raccomandata, un sollecito di pagamento. Infine, ieri mattina (martedì per chi legge) mi hanno contattato telefonicamente, per spiegarmi che sarebbero venuti a staccare l’acqua. Io ho risposto loro di mostrarmi dove si trova il depuratore che serve la mia zona. Senza acqua non si vive e non si può certo lavorare – conclude – ma non tollero questa ingiustizia». Unica nota positiva, fra le proteste, è la riparazione della perdita in via Tasso ad Agliana. Anche qui, in seguito alle proteste raccolte dal nostro giornale.
Publiacqua ha replicato: "In merito alle notizie di stampa uscite oggi e relative ad alcune perdite sulla rete, informiamo che la perdita di via dei Pappagalli, segnalata domenica è stata subito oggetto di sopralluogo e di un lavoro con la squadra ricerca perdite che, considerata la posizione complessa dal punto di vista delle mobilità (prossimità del semaforo all’incrocio con viale Matteotti), permetterà di eseguire la riparazione in maniera meno invasiva. La riparazione, su un guasto ad un allacciamento e non sulla tubazione principale, verrà eseguita secondo i tempi concordati con la Polizia Municipale che dovrà spengere il semaforo e quindi nella mattina di domani, venerdì 24 giugno. In via Arcangeli la perdita è già stata oggetto di sopralluogo e la sua riparazione è stata messa in programma, salvo altre urgenze, per la giornata di oggi. La perdita di via delle Pappe non è mai stata segnalata al nostro Numero Verde Guasti 800 314 314".