Procar Motosport, continuano i passi avanti

Buone risposte dalla Citroen C3 Max

La Citroen C3 Max della Procar Motosport

La Citroen C3 Max della Procar Motosport

Pistoia, 1 luglio 2015 - Tanti impegni sportivi per il team pistoiese Procar Motorsport che con laseconda uscita della nuovissima Citroën C3 Max all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola per il terzo appuntamento del Campionato Italiano Turismo Endurance ha ottenuto ulteriori conferme sul lavoro di sviluppo della vettura della casa francese raggiungendo il terzo posto in Seconda Divisione e l'ottavo assoluto in Gara 1 e un brillante miglior tempo nelle prove libere. Al volante della Citroën C3 Max si sono alternati Lorenzo Facchinetti, giornalista e tester di Auto, e Giovanni Lopes, giornalista di Al Volante e già dalle prove libere si è potuto effettuare ulteriori test sui pneumatici Avon e sul set-up. Grazie alle evoluzioni di moto di motore e turbina introdotte dopo la prima esperienza a Magione, sono ulteriormente migliorate le prestazioni della nuova vettura da corsa della Casa d’oltralpe. In Gara 2, purtroppo, un errore di guida ha compromesso il risultato finale dell’assoluta, pur mantenendo al traguardo il primato di classe. Grazie anche a questa seconda gara lo sviluppo e l’affinamento della C3 nella nuova formulazione Max potrà proseguire in vista dei prossimi appuntamenti del Campionato italiano turismo endurance dando seguito all’ambizioso progetto di costruire la piccola vettura francese in configurazione da pista, voluto da 2T Course & Reglage e accolto da Procar Motorsport, da anni partner in Italia per il settore sportivo di Citroën.

Un progetto che, oltre al Team di Pistoia, vede il coinvolgimento di un gruppo di lavoro di alto livello come Magneti Marelli Motorsport, MCmotortecnica, gruppo Andreani, Sparco. “Il lavoro effettuato dopo la prima uscita a Magione sulla Citroën C3 Max sta dando ottimi riscontri – le parole di Paolo Sabattini, team manager di Procar Motorsport – Siamo soddisfatti delle evoluzioni introdotte. A Imola abbiamo continuato con test su assetto e gomme, lavoro che ci consentirà di raggiungere il nostro obiettivo di portare anche questa vettura di casa Citroën a livelli competitivi ottimali. Il team, per il quale non mancano impegni ravvicinati, ha avuto la possibilità di raccogliere dati importanti per ulteriori passi di perfezionamento in vista dei prossimi appuntamenti del CITE”. Al 36° Rally di Modena, invece, la gara di Franco Rossi e Matteo Lamecchi sulla Mini Countryman RRC è terminata dopo la prima Prova Speciale e il parco notturno di sabato notte, quando la vettura, per motivi tecnici, non è riuscita a giungere fino all’assistenza.