Poliziotti senza caschi per le moto, glieli regala un commerciante

"L'ennesima dimostrazione - fa sapere il segretario del Sap, Andrea Carobbi Corso - che i poliziotti sono tenuti in considerazione più dai cittadini che dalle istituzioni"

Il segretario del Sap Andrea Carobbi Corso (Luca Castellani/FotoCastellani)

Il segretario del Sap Andrea Carobbi Corso (Luca Castellani/FotoCastellani)

Pistoia, 25 maggio 2015 - «L'ennesima dimostrazione che i poliziotti e l'attività della polizia sono tenuti più in considerazione dai cittadini che dalle istituzioni e dai vertici dell'amministrazione». Così Andrea Carobbi Corso, segretario provinciale del Sap (Sindacato autonomo di polizia) di Pistoia, che pochi giorni fa aveva denunciato il paradosso del nuovo motoveicolo messo a disposizione della squadra mobile pistoiese per i servizi in borghese, che non poteva essere utilizzato per la mancanza dei caschi, obbligatori per legge, che l'amministrazione non aveva fornito. Adesso quei caschi sono arrivati grazie ad una donazione effettuata dai titolari di una rivendita di articoli per moto. «Purtroppo siamo sempre più lasciati da soli - conclude Carobbi Corso -, ma non demordiamo grazie anche a chi come Daniele e Paolo dimostrano concretamente la loro vicinanza».