Un anno di indagini e operazioni, consegnate onorificenze e ricompense

Lotta alla criminalità, economi ai dirigenti e al personale / I 163 ANNI DELLA POLIZIA: LE IMMAGINI

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Pistoia, 22 maggio 2015 - La festa della polizia che si è celebrata ieri è stata l’occasione per consegnare le onorificenze e ricompense al personale che si è distinto per meriti di servizio. Tre encomi solenni sono stati consegnati al vicequestore Luigi La Rotonda, all’ispettore superiore Roberto Milicia e all’assistente capo Filippo Baldi Papini, e sette encomi al sostituto commissario Antonio Lo Conte, all’ispettore capo Sandro Scaccia e agli assistenti capo Rosa Anna Cervellera, Maurizio Marinsalda, Saverio Principe, Gabriele Salemme e Filippo Vaselli, per un’operazione di polizia giudiziaria conclusasi con l’esecuzione di 25 ordinanze di custodia cautelare a carico di funzionari pubblici ritenuti responsabili di corruzione e turbata libertà degli incanti. Un encomio solenne è stato consegnato a Fabio Ferraro, per un’operazione di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto dei responsabili di un duplice omicidio.

Sei encomi sono stati consegnati al vicequestore aggiunto Corrado Mattana, agli ispettori capo Giuseppe Tiscione e Franco F. Gigliotti, e agli assistenti capo Tiziano Benedetti, Angelo Annibali e Sandro De Franceschi, per un’indagine che ha permesso l’arresto di otto persone facenti parte di un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Sette encomi sono stati consegnati al vicequestore aggiunto Antonio Fusco, agli ispettori capo Severina Romano, Franco Gigliotti, Paolo Pieri, alla sovrintendente Paola Michelozzi e agli assistenti capo Andrea Carobbi Corso e Angelo Anniballi, per un’attività investigativa che ha portato all’arresto di un soggetto resosi responsabile di detenzione e produzione di materiale pedopornografico e di atti sessuali con minori. Sei encomi sono stati consegnati al vicequestore aggiunto Antonio Fusco, all’ispettore Michele Scarpato, ai sovrintendenti Gabriele Gabrielli e Gabriele Carrara e agli assistenti capo Patrizio Matteini e Paolo Cecchini, per un’indagine di polizia giudiziaria conclusasi con l’esecuzione di sei ordinanze di custodia e di due arresti domiciliari nei confronti degli appartenenti ad un sodalizio criminale dedito a furti e rapine in abitazione e alla ricettazione di oro e preziosi.

Tre encomi sono stati consegnati all’ispettore capo Davide Giordano, al sovrintendente capo Giuseppe Ferretti e al sovrintendente Lorenzo Lubrani e tre lodi ai sovrintendenti Giampaolo Melani, Stefano De Vita e Sergio Izzo, per un’attività d’indagine che ha consentito il fermo di due pregiudicati dediti alla commissione di rapine ai danni di cittadini cinesi. Cinque lodi sono state consegnate al vicequestore aggiunto Raffaella Papaccioli, al sostituto commissario Domenico Maselli, all’ispettore superiore Mauro Rufino, al sovrintendente capo Marino D’Aguanno e all’assistente capo Sergio Chiarotti, per un intervento di polizia giudiziaria conclusosi con l’arresto di due persone resposnabili di rapina ai danni di una tabaccheria. Quattro lodi sono state consegnate ai sovrintendenti Gabriele Carrara e Gabriele Gabrielli e agli assistenti capo Paolo Cecchini e Patrizio Matteini, per un’articolata indagine conclusasi con l’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare a carico di sei cittadini albanesi appartenenti ad un sodalizio dedito ai furti in abitazione.

Cinque lodi sono state consegnate all’ispettore capo Giovanni Mariucci, al sovrintendente capo Giuseppe Ferretti e ai sovrintendenti Lorenzo Lubrani, Stefano De Vita, Sergio Izzo e all’assistente Mariapaola Beneventano, per un’idagine che ha portato alla denuncia di dieci persone facenti parte di un sodalizio criminale dedito al riciclaggio di motoveicoli e ciclomotori. Una targa alla memoria è stata consegnata alla famiglia del sovrintendente Stefano Cini e targhe per il servizio reso alla polizia di stato sono state consegnate al dirigente Maurizio Manzo, al sovrintendente capo Ponziano Fabrizi, agli assistenti capo Lucio Sannino e Pasquale Tancredi. Foto scattate in occasione della visita al sacrario della polizia e dell’udienza generale del Santo Padre sono state consegnate a Elisa e Veronica Bertoneri, figlie di Oreste Bertoneri, ad Ernestina Gabaglio, vedova di Gino Colaianni e a Francesca Dami, vedova di Domenico Piccoli.

Patrizio Ceccarelli