Regionali, Baldi a Capecchi: "Tagli agli stipendi? Mi aspetto che altri facciano come me"

Il capolista Pd Massimo Baldi replica al candidato FdI: "Ridurre i costi della politica è una necessità, ogni altro discorso è conservazione" / "SPESE FOLLI E PROMESSE DI RITORNI ECONOMICI. CHE CORAGGIO MASSIMO BALDI"

Il capolista Pd Massimo Baldi (Luca Castellani/FotoCastellani)

Il capolista Pd Massimo Baldi (Luca Castellani/FotoCastellani)

Pistoia, 17 maggio 2015 - Botta e risposta all'indomani della polemica lanciata Alessandro Capecchi, candidato al consiglio regionale con Fratelli d'Italia, che proprio ieri si era scagliato contro il capolista Pd Massimo Baldi e contro i suoi recenti annunci pubblici sul taglio al proprio stipendio e contributi economici ad associazioni locali. "Riguardo a quanto scrive la destra, nella persona di Alessandro Capecchi - scrive Baldi -, noto anzitutto che al momento nessun altro candidato ha preso l'impegno di ridursi lo stipendio. Io penso che ridurre i costi della politica sia una necessità e io penso che si debbano dare risposte concrete ai problemi. Ogni altro discorso è conservazione. E aspetto che altri consiglieri, compreso Capecchi, facciano altrettanto. Inoltre, se sarò eletto proporrò al mio gruppo una modifica alla legge per abbassare l'indennità dei consiglieri. Se Alessandro Capecchi sarà in consiglio regionale, sarò contento di fare questa battaglia anche insieme a lui.Tengo da subito libero lo spazio per il secondo firmatario. Alessandro, ci stai?".