Davide Sinigaglia, attaccante della PIstoiese
Pistoiese, 6 ottobre 2015 - Partiamo dalla news della Lega Pro. Rimini-Pistoiese si giocherà sabato 17 alle ore 15 allo stadio di Santarcangelo (e non a Rimini): lo ha stabilito la Lega Pro poche ore fa. Intanto in conferenza stampa in casa Pistoiese si è presentato Davide Sinigaglia che domenica ad Aprilia ha segnato il gol dello 0-2, la sua prima rete in arancione. Un sigillo voluto e atteso (da lui come da tutta la tifoseria), soprattutto dopo quel rigore fallito malamente contro il Santarcangelo che poteva aver reso più bella la classifica della Pistoiese. «Dopo quell'episodio, un rigore calciato male, volevo riuscire a segnare – racconta – sia per me che per la squadra. L'obiettivo era anche conquistare la prima vittoria. La gara di domenica ha dato molti spunti per essere felici e il risultato è solo quello più evidente. C'è stata meno qualità in palleggio ma siamo stati bravi ad adattarci all'avversario. Credo che il punteggio finale potesse essere anche più largo». La rete di Sinigaglia è la prima in campionato dell'attacco arancione: le altre portano la firma di Mungo (Spal) e Damonte (Lupa Roma) e la speranza è che il sigillo del «samurai» abbia sbloccato le bocche di fuoco a disposizione di Max Alvini. «Spero che Merini rientri presto perché per noi è molto importante – continua -. In avanti siamo giocatori con caratteristiche diverse. Io sono una prima punta che attacca la profondità, Rovini è una seconda punta che tiene bene la palla e Speziale ha grandi qualità fisiche e atletiche». La riprova sarà sabato quando allo stadio Melani arriverà la Lucchese, battuta in casa dal Prato nell'ultima giornata.
«Ogni settimana sarà una battaglia – spiega Sinigaglia – e non esistono gare semplici. La Lucchese ha perso al 94', sarà arrabbiata e intenzionata a riprendersi subito. Noi però abbiamo conquistato la prima vittoria, un risultato che ci ha dato belle sensazioni. Vogliamo riprovarle subito, sarebbe bello conquistare la prima vittoria in casa nel derby». L'ultima domanda riguarda la Pistoiese e la classifica: dove può arrivare questa squadra? «Più che gli altri preferisco giudicare noi, dall'interno – conclude -. Per la professionalità di squadra, staff e allenatore, oltre alla qualità di giocatori come Mungo, Vassallo, Piscitella, Pasini e altri, possiamo fare un campionato senza assilli per la salvezza. Se riusciamo ad avere continuità di risultati la stagione può essere tranquilla e magari portarci soddisfazioni e piazzamenti tra le prime sei-sette squadre. La Spal ha fatto il vuoto? Lavora sulla stessa base da molto tempo, ha preso giocatori precisi e di valore e ha fatto cinque su cinque. E ancora presto per giudicare ma onestamente ha già un bel vantaggio».