Marcello Falzerano con la maglia della Pistoiese
Pistoia, 17 ottobre 2014 - In attesa di conoscere quale sarà lo scacchiere anti Ancona, i tifosi della Pistoiese pensano già alla sfida ravvicinata con il Prato. Mercoledì 22 al Lungobisenzio sarà la volta del derby di coppa Italia valevole per il secondo turno (in caso di parità al 90' si va ai supplementari, poi, se persiste la parità, calci di rigore); domenica 9 novembre invece sarà lo stadio Melani a ospitare l'incontro tra arancioni e biancoblù, con fischio d'inizio alle 14.30, come ufficializzato dalla Lega proprio ieri. C'è grande attesa per questo doppio appuntamento, una sfida che richiama i tempi della serie C e che fa venire in mente stadi pieni e sfide a colpi di "sfottò". Intanto domenica la sfida tra Ancona e Pistoiese sarà diretta da Giuseppe Zanonato di Vicenza.
Ieri sera intanto l'attaccante arancione Marcello Falzerano è stato ospite di Giovedì Sport, trasmissione di Tvl condotta da Giancarlo Innocenti, Giada Benesperi e Linda Samoni. Il giocatore si è prestato alle domande dei giornalisti (presente anche Gabriele Terreri della Nazione di Pistoia) è ha svelato particolari interessanti anche relativamente alla sua vita privata. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni. "Dispiace aver lasciato qualche punto per strada - ha detto l'esterno destro arancione - ma alla fine il calcio prende e dà: a volte mertiavamo di meno, altre invece di più. Lo sport è questo, non resta che prenderne atto. Lo scorso anno ho segnato 6 reti, non mi piace fare troppi proclami ma spero di arrivare almeno a 7, migliorando anche solo di una rete. Andiamo ad Ancona consapevoli che sarà difficile, sappiamo come giocano i nostri avversari ma dobbiamo pensare per primi a noi stessi. Tre gare in una settimana (domenica ad Ancona, mercoledì a Prato in Coppa e domenica prossima in casa con il Teramo, ndr)? Non mi preoccupano: alla fine il nostro compito è quello di giocare, siamo qui apposta e non dobbiamo spaventarci se abbiamo tre partite ravvicinate". Falzerano, poi, ha parlato di sè andando oltre la sua carriera di calciatore: "Abito qui a Pistoia e so quanto sia sentito il derby con il Prato. I tifosi lo aspettano a gloria. La mia vita privata? Amo suonare il pianoforte, l'ho fatto da bambino e adesso prendo delle lezioni per non perdere la mano".