Pazzagli crede in sè: "Pistoiese, sto crescendo"

Il portiere in conferenza stampa. Intanto nessuna squalifica per Lucarelli: solo un'ammonizione

Pistoiese-Tuttocuoio: il miracolo di Pazzagli su Gioè

Pistoiese-Tuttocuoio: il miracolo di Pazzagli su Gioè

Pistoia, 30 settembre 2014 - L'entusiasmo per la vittoria con il Tuttocuoio è ancora grande ma in casa arancione si pensa già alla trasferta di sabato a Forlì (ore 15, diretta su www.sportube.tv, prevendita già attiva). Tra i migliori domenica c'è stato sicuramente Edoardo Pazzagli che con le sue parate ha tenuto a bada le avanzate dei pisani, pericolosi in diverse situazioni. Pazzagli poco fa era a disposizione dei giornalisti nella consueta conferenza stampa del martedì (su La Nazione di domani l'intervista integrale). "Non ho accusato nessun poeriodo di titubanza - le sue parole -. L'inizio non è stato semplice a causa dell'infortunio ma ho sempre sentito la fiducia di squadra, mister e società. Sono in crescita e il miglior Pazzagli deve ancora venir fuori. Forlì e San Marino sono abbordabili? Non esistono squadre materasso né gare facili in questo girone, le distanze sono minime e dobbiamo concentrarci di partita in partita. Il diverbio con Di Bari? Un normale scambio di opinioni come succede in ogni squadra, qui il gruppo è più unito che mai". 

Pazzagli ha mostrato grande sicurezza in conferenza e questo non può che far bene a lui e alla squadra. All'esordio con l'Ascoli macchiò la sua prestazione con un banale errore in disimpegno costato l'immeritata sconfitta ai suoi, poi con il passare delle gare è cresciuto commettendo qualche sbavatura ma compiendo anche parate importanti. E poi, per dirla tutta, a Carrara e Reggio Emilia su tre respinte costate il gol degli avversari non ha avuto la giusta copertura dei compagni. Avere un portiere sicuro non può che far bene alla squadra, soprattutto quando, come domenica, i centrali difensivi si trovano in difficoltà.

Intanto mister Cristiano Lucarelli non è stato squalificato e sabato sarà regolarmente in panchina a Forlì per dare direttive alla sua squadra. Domenica infatti l'allenatore arancione è stato espulso dal campo (in maniera decisamente affrettata) ma questo gli è costato solamente un'ammonizione da parte della Lega e, pertanto, non una squalifica