Nursery Campus, che successo la prima lezione

Il corso inaugurale è stato tenuto dall'architetto spagnolo Calvo Sotelo

L'architetto spagnolo Calvo Sotelo durante la sua lezione

L'architetto spagnolo Calvo Sotelo durante la sua lezione

Pistoia, 13 ottobre 2015 - È cominciata nel migliore dei modi l'avventura del Pistoia Nursery Campus, il luogo di studio, scienza, formazione e apprendimento sul vivaismo e il paesaggio (unico esempio in Europa e nel mondo) ideato e realizzato dalla Vannucci Piante. Il 1° ottobre c'è stata l'inaugurazione ufficiale (tra i presenti anche Davide Sassoli, vicepresidente del Parlamento europeo) e il giorno seguente si è aperta l'attività didattica con una lezione tenuta da Pablo Campos Calvo Sotelo, architetto spagnolo e docente all'Università di Madrid, uno dei maggiori esperti di paesaggio su scala internazionale. La lezione («Il verde come strumento di apprendimento e formazione») ha ottenuto un grande successo: i partecipanti (architetti, agronomi, artisti, esponenti dell'Università di Pisa e di Firenze nonché del Cnr di Pisa) hanno potuto sperimentare sulla propria pelle l'innovativo metodo del Campus, vale a dire quell'apprendimento olistico, partecipato, basato sulla condivisione e sullo scambio di esperienze e conoscenze. Calvo Sotelo è partito affrontando il tema del limite, un aspetto che alla fine è solamente mentale, e ha finito con il toccare quindi l'aspetto psicologico dei partecipanti. L'architetto spagnolo (che ha tenuto la lezione miscelando inglese, spagnolo e italiano) ha una grandissima esperienza in fatto di campus e le sue parole hanno permesso ai corsisti di entrare nel profondo di questo argomento; alla lezione teorica è stata affiancata anche una parte pratica, sul campo, il modo migliore per apprendere pur ricorrendo a un metodo innovativo e fuori dai consueti schemi.

«Siamo molto soddisfatti di questa prima lezione, così a ridosso dell'inaugurazione – ha spiegato Andrea Massaini, responsabile marketing della Vannucci Piante -. Questo campus è il primo al mondo su vivaismo e paesaggio e la testimonianza di Sotelo è stata di grandissimo interesse. Non si tratta di una somma di sport, lavoro e studio ma, come ha detto Sotelo stesso, un concept, un approccio in cui le varie parti dialogano costantemente. I partecipanti hanno lasciato delle schede di valutazione e dei consigli su come sviluppare i prossimi corsi. Sottolineiamo ancora una volta che il Nursery Campus della Vannucci Piante non intende sostituirsi alle università ma essere un appoggio e la presenza dei principali atenei toscani alla prima lezione lo dimostra. Oltre ai complimenti, che fanno sempre piacere, abbiamo ricevuto tanti stimoli interessanti che non mancheremo di approfondire. Ci sono tante aspettative attorno a questo campus e non vogliamo deluderle; è un progetto che incarna un nuovo metodo di ragionare e riflettere per le nuove generazioni e per i professionisti del verde e non solo».