Lascia il cane senza guinzaglio: i vigili lo multano per 430 euro

Lo sfogo su Facebook. Scatta la colletta per aiutarlo a pagare

Cani al guinzaglio (foto StudioSally)

Cani al guinzaglio (foto StudioSally)

Pistoia, 29 marzo 2015 - Lasciare il cane sciolto può costare una multa al proprietario. E’ successo nella piazza del capoluogo montano. «Che bella sorpresa stamani: una multa di 430,30 euro – affermava ieri Alessandro Guerrini su Facebook –. Ma non è tanto la cifra che mi sconvolge, bensì la motivazione: Giotto, sprovvisto di guinzaglio e museruola, ha seguito un cane per sì e no dieci metri!». I fatti si possono riassumere così: una donna cammina sul marciapiede con il suo cane al guinzaglio in piazza a San Marcello. Giotto, che invece ne era sprovvisto, lo segue per qualche metro poi torna sulla porta di un negozio.

A questo punto intervengono gli agenti della polizia municipale – forse perché chiamati da qualcuno – e applicando la legge, contestano al proprietario del cane in questione, la sanzione amministrativa, minima, come prevede la normativa vigente. Pochi mesi fa, lo stesso sindaco Silvia Cormio, richiamando la legge in materia, aveva invitato il proprietario a tenere Giotto al guinzaglio. «Pur cosciente del fatto di essere dalla parte del torto – prosegue Guerrini – mi soffermo però a pensare ad altre cose: il problema del nostro paese si riduce al fatto che il mio cane sia legato a un guinzaglio oppure no?!».

Maurizio Benvenuti, decano degli educatori cinofili della Montagna, chiarisce: «Il guinzaglio non è uno strumento coercitivo ma educativo, nei campi gara esiste una prova chiamata Cae1 (Cane buon cittadino) che insegna a tenere un comportamento corretto, infatti se un cane è buono questo non significa che lo siano anche gli altri. Se l’approccio e l’educazione non saranno traumatici, il cane avrà un rapporto con il guinzaglio  tale da desiderarlo in quanto mezzo di piacere e di soddisfazione. Il mio suggerimento è di usarlo sempre». Sebbene l’infrazione sia stata riconosciuta, tra gli abitanti del borgo è nata una campagna di solidarietà, con una colletta per aiutare Guerrini a pagare la multa. E sul profilo Facebook del proprietario sanzionato si moltiplicano le voci a favore di Giotto.