Piazza Duomo, circuito Giostra (Acerboni/FotoCastellani)
Pistoia, 22 luglio 2014 - LA GIOSTRA dell’Orso compie quarant’anni e Giove pluvio anziché fare un bel regalo si mette a fare i dispetti per rovinare la festa. L’acquazzone di ieri ha scombussolato i piani tanto che la prima sessione di prove, in programma per questa sera a partire dalle 21.30, è a forte rischio se non praticamente saltata. A inaugurare la pista toccherebbe al Grifone e a seguire al Drago, ma visto lo stato della terra, decisamente zuppa d’acqua, sembra improbabile che il rione di Porta al Borgo decida di scendere in piazza rischiando l’incolumità dei cavalli e dei cavalieri. La decisione finale si avrà soltanto oggi, ma appare chiaro che provare con una pista non nelle condizioni perfette avrebbe molto poco senso. I cavalieri si troverebbero a dover effettuare dei giri di piazza con una pista allentata e diversa rispetto a quella che troverebbero il giorno della giostra e senza poter lanciare i cavalli per evitare di correre rischi. Si tratterebbe, insomma, di effettuare alcuni giri di pista tanto per fare senza avere nessun riscontro oggettivo. A essere a rischio non sono soltanto le prove, ma anche la Giostra stessa perché date le condizioni della pista per correre si dovrà mettere nuova terra asciutta. Ad ora non è arrivato nessun comunicato né da parte del Comune, né da parte del Comitato cittadino di sospensione o annullamento delle prove o della Giostra, per cui tutto rimane secondo programma.
«LA PISTA è stata fatta per tempo e la ditta a cui erano stati commissionati i lavori li ha eseguiti alla perfezione — ha dichiarato il presidente del Comitato cittadino, Fabio Dolfi in occasione della conferenza stampa di ieri —. La pista è stata coperta prontamente, ma l’acqua è riuscita a filtrare ugualmente per cui dobbiamo monitorare la situazione giorno dopo giorno».
«SPERIAMO che il tempo ci dia una mano e consenta il regolare svolgimento della Giostra — ha detto l’assessore comunale alla cultura Elena Becheri —. La pista è stata fatta nei tempi indicati e di questo ne eravamo sicuri fin dall’inizio, vediamo come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni. Intanto è giusto presentare questa quarantesima edizione della Giostra sottolineando il grande lavoro svolto dai quattro rioni cittadini, l’artista Paola Imposimato che ha dipinto il Palio e Fabiana Zini che lo ha realizzato. Vorrei anche mettere in evidenza che la Giostra è la prima manifestazione storica ad aver avuto il riconoscimento del Coni ed è stata inserita nel calendario delle manifestazione storiche dalla Regione Toscana».
«IL LAVORO svolto dagli operai del Comune è stato egregio — ha detto l’assessore comunale allo sport Mario Tuci — così come quello dei rioni. Ci auguriamo che il tempo sia clemente e che ci permetta di festeggiare al meglio questa nostra manifestazione». «Come Coni — ha spiegato il presidente provinciale del Coni Gabriele Magni — siamo entrati in punta di piedi, com’è giusto che fosse, dando spazio a quelli che sono i veri protagonisti ovvero i rioni. Pensiamo di aver dato una mano alla Giostra trasformandola in una manifestazione sportiva a tutti gli effetti e quindi con tutte le regole e i controlli del caso per far capire che dietro a questa manifestazione c’è il bene e il rispetto per i cavalli e i cavalieri».
IN CASO di maltempo la Giostra verrà rimandata a sabato 26 luglio sempre alle 21.30, se non fosse possibile disputarla neppure il sabato si andrebbe al primo giorno utile e a quel punto i possessori dei biglietti che ne faranno richiesta avranno diritto ad essere rimborsati.