La signora Fortino si è accorta della presenza dei ladri
Pistoia, 14 agosto 2014 - ARRESTATO dai c arabinieri un ladro-acrobata che , dopo aver tentato un furto in un appartamento a Stazione di Montale, ha provato fuggire saltando da un terrazzo al primo piano e atterrando sul tetto di un furgone. L’arresto è stato effettuato ieri notte , intorno alle 4 , dai c arabinieri del Radiomobile della Compagnia di Pistoia, in collaborazione con quelli della s tazione di Casalguidi, dopo che un vicino, residente nel condominio, aveva notato la presenza dei ladri e aveva avvertito il 112.
IL LADRO, un cittadino albanese di 36 anni , domiciliato a Firenze con precedenti di polizia, ha agito insieme a un complice che faceva da palo. Era entrato in un appartamento forzando la porta finestra di una camera da letto e aveva iniziato a spostare mobili e suppellettili alla ricerca di un’eventuale cassaforte. Nella camera vicina dormiva l’unica residente nella casa, una donna di 59 anni, che non si era accorta di nulla. I c arabinieri sono arrivati mentre il ladro era ancora in casa.
L’UOMO, probabilmente avvisato dal complice, ha tentato di fuggire passando da un terrazzo all’altro, per poi saltare giù sul tetto di un furgone Renault Trafic e darsi alla fuga a piedi. Roba degna di un film. Inseguito e bloccato dai militari, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per tentato furto e danneggiamento. « La paura è stata tanta — dice Mirella Fortino, la donna che ha subito il tentativo di furto — sono vedova e vivo da sola e la sera chiudo sempre le finestre. Nel cuore della notte ho sentito il fruscio provocato dal trascinamento dello stendino sul terrazzo. Mi sono alzata e ho visto, nel giardino di fronte, un carabiniere che puntava una torcia e intimava al ladro di fermarsi. Devo ringraziare il mio vicino e i carabinieri per la prontezza dell’intervento. Resta la brutta impressione , e anche la paura, di aver avuto i ladri in casa».
LA SIGNORA Fortino, conosciuta a Montale anche per la sua attività di catechista in parrocchia, ha ricevuto molte visite e telefonate di solidarietà.