Impianti di risalita: 500mila euro dalla Regione per evitare il caos

Nelle ultime ore l'ok ufficioso della Giunta regionale, che sarà confermato lunedì prossimo: in arrivo in montagna 500mila euro subito e l'impegno di trovare 3 milioni di euro entro marzo per dare fiato alle società che gestiscono impianti di risalita

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Pistoia, 29 ottobre 2014 - Cinquecentomila euro subito e un impegno a trovare altri tre milioni di euro entro la prossima primavera. La Regione Toscana fa tirare una boccata d’ossigeno alla montagna pistoiese e alle società che gestiscono gli impianti di risalita di Abetone e Cutigliano. Il via libera è arrivato nelle ultime ore dalla Giunta regionale, che ha dato una prima approvazione al disegno di legge regionale sul cosiddetto “sistema neve” che conterrà al suo interno anche nuovi contributi a sostegno delle società che gestiscono impianti di risalita.

Proprio gli impiantisti, negli ultimi anni, hanno più volte denunciato le difficoltà ad andare avanti: una situazione aggravata anche dalla crisi economica, che ha costretto tanti appassionati a rinunciare alle sciate del weekend sulle nostre montagne, e dal meteo non propriamente favorevole degli ultimi inverni.

In pratica la giunta regionale lunedì prossimo approverà la legge regionale a sostegno del “bianco”, che porterà in dote i primi 500mila euro. Soldi che verranno ripartiti direttamente tra le società impiantistiche, in funzione di vari parametri. Ma l’impegno è quello di apportare una variazione al bilancio regionale entro marzo che consenta di erogare al settore almeno tre milioni di euro. Ovvero, secondo quanto riferito dagli addetti ai lavori, la cifra necessaria a mettere in sicurezza i conti delle società e scongiurare ventilate quanto pericolose chiusure di parti del comprensorio abetonese che finirebbero per far saltare definitivamente il già precario equilibrio su cui si reggono gli impianti di risalita abetonesi.

Soddisfazione è stata espressa dai sindaci dei due comuni interessati, Giampiero Danti per Abetone e Tommaso Braccesi per Cutigliano. “Si tratta - spiegano i due primi cittadini - di un importante passo della Regione che accoglie le istanze, e in un certo senso la richiesta di aiuto, delle società impiantistiche e che contribuisce a riportare fiducia in un settore che forse più di altri ha risentito e risente della crisi economica”.

La notizia del primo via libera della Regione alla legge regionale sul “sistema neve” e ai relativi finanziamenti segue di pochi giorni quella dell’approvazione alla Camera dell’emendamento al decreto “Sbocca Italia” che – una volta approvato anche dal Senato - prevede il superamento del concetto di vita tecnica degli impianti di risalita, consentendo così agli skilift del Gomito e del Faggio di Maria di girare e ponendo finalmente le regioni a statuto ordinario allo stesso pari di quelle “speciali”.