Hockey Club Pistoia, un'impresa che vale la salvezza in A2

Grande soddisfazione nella società presieduta da Alessandro Gori

La festa dell'Hc Pistoia (Acerboni/Foto Castellani)

La festa dell'Hc Pistoia (Acerboni/Foto Castellani)

Pistoia, 19 maggio 2015 - Un grido liberatorio che sa di liberazione. Così è stata accolta la sudata salvezza in casa Hockey Club Pistoia. I pistoiesi di coach Filippo Treno battendo il Butterfly Roma 2-0 nell'ultima giornata di campionato hanno conquistato la matematica permanenza in A2 al termine di una stagione intensa e travagliata ma dall'esito più che positivo. L’incontro, vedeva subito i padroni di casa condurre la gara ma era chiaro che i romani, secondi della classe, erano in grado di arginare le folate arancioni e gestire l’incontro. Il portiere Musto ha respinto le iniziative ospiti dando sicurezza al reparto, Masi, Fedi e Mascia hanno tenuto alta l'attenzione mettendo la propria erpseirnza al servizio dei compagni, tutti più giovani e in tanti all'esordio in A2. All'Hc Pistoia sarebbe bastato anche un pari ma conoscendo coach Treno l'obiettivo di tutti era vincere e festeggiare con tre punti d'oro. E così è stato. Vivarelli con un tocco maligno ha beffato il portiere del Buttefly portando in vantaggio gli arancioni e dando una decisiva sterzata alle sorti del match; poco dopo il secondo schiaffo, quello letale, messo a segno da Giordano, una rete che premia gli sforzi compiuti da giocatori, tecnico e società dalla scorsa estate a oggi (con la parentesi dell'indoor giocata con un assetto differente). Dopo la sfuriata dei romani i pistoiesi hanno ritrovato la lucidità necessaria per portare a termine il match nel migliore dei modi. Il fischio finale ha sancito vittoria e salvezza. 

”E’ una giornata fantastica - spiega il presidente Alessandro Gori -. Abbiamo disputato un girone di ritorno tormentatissimo con molti infortuni e gare perse per inesperienza, l’apporto di atleti stranieri è stato ridotto al minimo per cui questa conquista, chiamiamola cosi, è stata fatta dal gruppo di giovani nei quali abbiamo creduto da sempre. La posizione finale è consona alle nostre attuali capacità ma ricordiamoci sempre che tutte le altre società dispogono di un proprio impianto ad hoc che permette loro di crescere tecnicamente, avere un punto di riferimento dove formare le loro giovanili ed avere una stabile visibilità; per cui questo risultato ha un valore in più. Comunque adesso godiamoci questo momento, poi a breve penseremo alla prossima stagione”. Grande soddisfazione anche per Filippo Treno. "E' una salvezza che vale come uno scudetto - ha detto -. E' opera di un lavoro minuzioso che ho svolto insieme al mio collaboratore Sandro Bartolomei al quale vanno i miei ringraziamenti. Siamo riusciti a compiere un'impresa: i più esperti hanno preso per mano i più giovani che si sono meritati di conquistare la permanenza in categoria e questo è un bellissimo successo di squadra".