fabrizio giusti
Pistoia, 29 aprile 2016 - Fabrizio Giusti, titolare della Nuova Comauto e sponsor Gold del Pistoia Basket fa un’analisi a tutto tondo«Bisogna guardare al futuro e non fermarsi a una partita da dentro o furi». «Quella contro Capo d’Orlando – afferma Giusti – è una partita importante, ma non dimentichiamoci da dove siamo partite e quali erano gli obiettivi iniziali. Dietro a noi ci sono squadre che hanno speso molto di più, che avevani budget superiori, ma che non sono qui a lottare per i playoff o per un altro obiettivo importante. Conquistare un posto tra le prime otto sarebbe un traguardo fantastico, ma al di là di come andranno le cose questa rimane una stagione da incorniciare».
Fabrizio Giusti ha ragione da vendere, l’annata di Pistoia è di quelle che rimarranno nella storia non fosse altro per i tanti record raggiunti. «Non era mai successo di essere primi in classifica in serie A e noi non sol ci siamo riusciti, ma ci siamo stati a lungo – prosegue Giusti – non eravamo mai andati alla finali di coppa Italia e quindi il percorso è stato largamente positivo. Siamo stati una squadra temuta in tutti i campi e ci siamo tolti tante soddisfazioni rappresentando un punto di riferimento a livello di pallacanestro in Italia dando una bellissima immagine della città. Adesso siamo arrivati all’ultima giornata a giocarci un posto nei playoff e per questo dico che al di là della partita contro Capo d’Orlando, questa è una stagione fantastica».
Volendo essere ingordi, diciamo che a questo punto mancherebbe la classifica ciliegina sulla torta. «Tutti vogliamo i playoff – dice Giusti – ci mancherebbe proprio analizzando la stagione possiamo dire che meriteremmo di arrivarci, ma nello sport è il campo che decide e non sempre il risultato va di pari passo con i sogni. Capo d’Orlando è una squadra che ha fatto il suo campionato, ma questo non significa che la partita possa essere facile, anzi, sono proprio queste le gare più insidiose, Veroli insegna. Certo, la squadra vista domenica contro Sassari ha certamente tutte la carte in regola per potersela giocare e tornare a casa con i due punti, ma ribadisco che l’aspetto importante è aver creato delle basi per il futuro grazie al lavoro della società, dello staff tecnico che è stato eccezionale e dei tifosi».