Giostra, confermata la sospensione

Un anno di stop in attesa della scelta definitiva del Consiglio / TRENTAMILA FIRME CONTRO LA GIOSTRA

Infortunio alla Giostra dell'orso (Fotocastellani)

Infortunio alla Giostra dell'orso (Fotocastellani)

Pistoia, 23 settembre 2014 - SOSPENSIONE per un anno, il tempo di lasciare commissioni e Consiglio comunale a riflettere su una decisione definitiva: continuare ma con regole più stringenti, o chiudere per sempre l’esperienza della Giostra dell’orso. Nella sua prima seduta dopo la pausa estiva, il Consiglio comunale ha dato il via libera ufficiale alla proposta che il sindaco, Samuele Bertinelli suggerì a caldo, a poche ore dall’abbattimento dei due cavalli infortunati durante l’ultimo San Jacopo. La discussione era rimasta ferma a tre mesi fa, salvo un incontro congiunto delle commissioni ambiente e cultura, che ha prodotto la mozione votata ieri dall’assemblea con qualche frattura trasversale. La mozione è passata con 16 voti a favore (la maggioranza, il Movimento 5 stelle e Anna Maria Celesti, capogruppo Pdl), 4 voti contrari (Alessandro Tomasi, Stefano Gallacci, Alessandro Sabella, Alessandro Capecchi del Pdl). Assenti al voto, nel gruppo Pd, i «frondisti» Carla Breschi, Nicola Gonfiantini, Alterio Ciriello, Chiara Colombo e Loreno Del Maestro. Nel suo intervento il sindaco non ha escluso la possibilità di ricorrere a un referendum cittadino dopo il pronunciamento del Consiglio. Questo anche l’oggetto di una raccomandazione, accolta, del Movimento 5 Stelle.

LA DISCUSSIONE di ieri si è sviluppata a lungo su tre emendamenti. I primi due, presentati dai presidenti di commissione Alessandro Giovannelli (Pd) e Rosalia Billero (Federazione sinistra), che modificavano di poco la sostanza della mozione. Il terzo, proposto da Alessandro Sabella del Pdl, mirava invece ad anticipare la decisione definitiva al 31 dicembre di quest’anno. Un’opzione condivisa anche da una parte del gruppo democratico.

I VOTI dei singoli consiglieri hanno riflesso le posizioni di un’assemblea tagliata trasversalmente oltre le divisioni fra gruppi. Tutti d’accordo, in ogni caso, con i miglioramenti per la sicurezza per cavalli e fantini. Sarà adesso questo il tema della discussione delle commissioni, che ascolteranno anche organizzatori e associazioni, e infine del Consiglio. «Malgrado i miglioramenti c’è ancora molto da fare per assicurare il massimo grado di sicurezza possibile — ha detto Giovannelli —. Serve pertanto una ridefinizione profonda».

s.t.