Il sommo poeta rivive in una conferenza spettacolo a Villa Smilea

Appuntamento il 6 marzo al castello di Montale con "Mangiare il futuro o mangiare pensando al futuro", performance a base di musica, danza e spettacolo

Ballerini del Axe Ballet con le sculture sonore di Andrea Dami e il percussionista Andrea Sartori

Ballerini del Axe Ballet con le sculture sonore di Andrea Dami e il percussionista Andrea Sartori

Pistoia, 3 marzo 2015 - Il sommo poeta rivive alla Villa Smilea di Montale con una conferenza spettacolo dal titolo "Mangiare il futuro o mangiare pensando al futuro". Sono passati 750 anni e anche qui a Montale il 6 marzo, alle 18, verrà ricordato Dante Alighieri con una performance sui canti XXXII-XXXIII-XXXIV dell’Inferno. “Anche gli allievi della II B Ginnasio del Liceo Classico Forteguerri-Vannucci di Pistoia saranno coinvolti nella parte spettacolare dell’evento, assieme ad attori e ballerini professionisti – spiega Marino Alberto Balducci, presidente del centro di studi danteschi Carla Rossi Academy – International Institute of Italian Studies – perché questo appuntamento rientra nell’ambito del programma educativo denominato ‘Evocazioni Dantesche’ e rappresenta un’esperienza formativa propedeutica allo studio della Divina Commedia”.

Questo spettacolo esaminerà i contenuti e i simboli dell’importante opera letteraria, “apparentemente così distante da noi – ci ricorda Balducci – con una tecnica che ci incoraggia a performare per vivere i testi sensibilmente e imparare, rendendoci conto della loro attualità sostanziale. Nasce da questo tipo di approccio l’idea di riflettere intorno ad alcuni temi di Expo Milano 2015: il consumo del cibo in modo consapevole e lo sviluppo economico-alimentare sostenibile, attraverso l’analisi di alcuni canti dell’Inferno di Dante. Venerdi presenteremo il personaggio del conte Ugolino, il quale in quanto ‘divoratore’ dei propri figli diviene simbolo per eccellenza di una visione egoista che porta l’uomo a mangiare in maniera sbagliata e delirante fino a distruggere il proprio domani, senza nutrirlo d’amore e farlo proliferare”.

La performance terminerà con la visione che Dante ci dà di Lucifero, divoratore che piange per un’angoscia incontenibile. “Il male non nutre, il male non sfama; eppure – ci ricorda Marino Alberto Balducci – ha una funzione importante, inconsapevole e positiva che proveremo a analizzare nel salone della Smilea con un’immersione nell’arte contemporanea di Andrea Dami. Le sue sculture sonore, grazie al percussionista Andrea Sartori, ci porteranno musicalmente a ‘rivedere le stelle’”. Questo incontro, nel 750° anniversario della nascita di Dante, è organizzato dal Soroptimist International d’Italia (Club Pistoia-Montecatini Terme) e dal Liceo Classico Niccolò Forteguerri, con il patrocinio del Comune di Montale, del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, della Regione Toscana, della Provincia di Pistoia, della Società Dantesca Italiana (Firenze), del Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali (Ravenna), della Società Dante Alighieri (Roma) e degli Amici della Forteguerriana (Pistoia). Al commento storico-filosofico di  Marino Alberto Balducci, faranno seguito danze ed espressioni di mimica corporea a cura di “Axe Ballet”, con coreografie di Antonella Tronci e il “Monologo di Ugolino” recitato da Marino Filippo Arrigoni (Compagnia Teatrale Progetto Idra). Le scenografie digitali psicosuggestive sono di Arianna Bechini e le musiche elettroniche originali di Andrea Pozzi (gruppo italo-tedesco “Sensory Gate”).