Un boato, poi il crollo: il Ceppo si sbriciola...ma è un'esercitazione

Simulazione di una maxiemergenza nel vecchio presidio ospedaliero. Partecipano tutte le associazioni di volontariato

Volontari a raccolta per la maxiemergenza

Volontari a raccolta per la maxiemergenza

Pistoia, 26 novembre 2014 - Ore 14 di un sabato qualunque di novembre. Un forte boato interrompe all'improvviso la tranquillità di quel sabato qualunque: è il vecchio ospedale del Ceppo che crolla. Ma niente paura, quel che accadrà sabato nel primissimo pomeriggio non sarà che (per fortuna) la simulazione di una maxiemergenza. Sarà testata così la regìa delle maxiemergenze che una delibera regionale ha affidato ai 118 di Empoli e Pistoia e per verificare l’operatività delle due centrali in vista della loro prossima fusione. L’esercitazione si svolge a Pistoia in considerazione del fatto che la sede della nuova centrale sarà nella Ausl3. L’evento coinvolgerà anche tutte le associazioni di volontariato: Misericordie, Anpas e Croce Rossa Italiana delle due zone.

Nella fase della simulazione saranno impiegati numerosi mezzi sanitari, predisposti anticipatamente e, per rendere più veritiere le operazioni di soccorso, trattamento e stabilizzazione dei feriti saranno utilizzate 40 cavie umane, adeguatamente istruite che simuleranno il caso clinico assegnato. Prevista la presenza dei direttori delle centrali operative di Empoli e Pistoia, rispettivamente i dottori Alessio Lubrani e Piero Paolini, medici dell’emergenza e urgenza, infermieri, operatori socio sanitari e personale e tecnici del volontariato. Alle 17 alla biblioteca San Giorgio nella sala Terzani si terrà una conferenza stampa alla presenza delle direzioni delle Aziende Usl3 e Usl11, associazioni di volontariato e autorità istituzionali, durante la quale saranno analizzate le fasi dell’esercitazione.