Roberto Carradori, medico e artista, in mostra a San Miniato Alto

Da sabato prossimo e sino al 27 aprile l'anestesista pittore pistoiese espone nel pisano

Roberto Carradori, apprezzato medico artista

Roberto Carradori, apprezzato medico artista

Pistoia, 3 aprile 2017 - Il dottore torna a mettersi in mostra, è proprio il caso di scrivere. Il dottore non è Valentino Rossi, ma uno che Rossi, il campionissimo, lo conosce bene prestando un prezioso servizio medico al circuito del Mugello. Si tratta di Roberto Carradori, medico e artista pistoiese, che da sabato prossimo tornerà a esporre nell’incantevole San Miniato Alto, nel pisano. Artista tra i più sensibili e apprezzati del panorama contemporaneo, Carradori, anestesista con le passioni per la pittura, la fotografia e le moto rombanti, inaugurerà sabato 8 aprile, dalle ore 17 alla Toffee’s Art Gallery di San Miniato Alto, la mostra pittorica antologica “Dagli anni ’80 ad oggi”.

La rassegna, a ingresso libero e visitabile dal martedì al venerdì con orario 15-20, il sabato e la domenica dalle 14 alle 22.30 (lunedì chiuso), terminerà giovedì 27 aprile. L’esposizione proporrà alcune tra le opere più significative di Carradori, raccontando il suo percorso creativo, dagli esordi, fatti di paesaggi gentili ma anche di figure involontariamente o volontariamente crude quali mendicanti e clochard, agli ultimi lavori, riguardanti i protagonisti dello scottante fenomeno dell’immigrazione. Abituato a cogliere l’attimo del quotidiano fotografando, il nostro dipinge l’emozione scaturita, trasmettendo la poesia dello stesso. Oli su tavola di spietato realismo, che fanno riflettere.

È ormai divenuta famosa la sua risposta a chi gli chiedeva il motivo di così tanti barboni ritratti. “Si tratta di scene di vita quotidiana, che raccontano la solitudine di persone soltanto meno fortunate di altre. Esistono, perché non porle in risalto?”.

Anestesista rianimatore alle corse nel circuito del Mugello, centauro e amico di Valentino Rossi da Tavullia (“Amico è una parola grossa – si schernisce – meglio asserire che sono un suo estimatore perché trattasi di un autentico fuoriclasse”), a cui ha donato un ritratto, afferma: “Dipingo per puro e unico piacere personale. Sono anche appassionato di photoshop: ritengo che la fotografia sia complementare alla pittura. Scattare foto aiuta a osservare meglio i particolari di oggetti e persone che ti circondano e tutto questo può essere importante e decisiva fonte di ispirazione per la pittura. Per quanto riguarda i soggetti che adoro ritrarre, non ho particolari preferenze: dipingo ciò che colpisce la mia fantasia, i miei sentimenti”.

Una mostra tutta da vedere alla Toffee’s Art Gallery, in Via Ser Ridolfo 20 a San Miniato Alto (tel. 0571/1830124; www.toffeeartgallery.it). Per ulteriori informazioni e delucidazioni è possibile contattare anche il numero di cellulare 348.2295934.