Smontavano i gps per far sparire le auto

Truffa sventata ai danni di un concessionario. Maxi controlli: in manette il rapinatore della stazione

La conferenza in Questura

La conferenza in Questura

Pistoia, 22 gennaio 2017 - «Pronto ciao, sto per mandarti un amico a ritirare la Jaguar, tutto ok». Ma il titolare della concessionaria di auto a noleggio si è insospettito, anche perché, proprio quella mattina, il cliente doveva riconsegnare una Jeep Cherokee. E’ così che è scattato l’allarme e l’immediato intervento della polizia che ha fermato i tre truffatori nei pressi della stazione. La loro tecnica era semplice: noleggiavano auto di grossa cilindrata e dopo qualche giorno disattivavano il gps, in modo da renderle invisibili, per poi portarle in Puglia dove avevano il loro mercato.

Così veniva gestito anche il giro di auto con la Romania. I tre, tutti pugliesi, erano tornati a Pistoia, nella stessa concessionaria dove, cinque giorni prima, avevano preso la jeep. Sono stati denunciati per appropriazione indebita dei veicoli noleggiati, per loro anche un foglio di via obbligatorio dal comune di Pistoia. L’operazione è solo l’ultima della vasta attività di controllo del territorio che si è intensificata durante il periodo natalizio, effettuata dalla Squadra Volanti di Pistoia, con il Reparto prevenzione crimine di Firenze, e che ha portato, nell’ultima settimana, a un’altra denuncia e a tre arresti, in centro storico, alla stazione e a Sant’Agostino.

«E’ stata una vasta attività – ha spiegato il questore Salvatore La Porta, insieme al dirigente delle Volanti Duccio Ciappelli e a Davide Garcea del Reparto prevenzione crimine di Firenze – Quasi mille i soggetti controllati e 700 le vetture, anche grazie al cosiddetto sistema Mercurio, che rileva le targhe dei veicoli che risultano rubati». Alla stazione, gli agenti sono intervenuti per una brutta rapina avvenuta alle 4 di notte, tra giovedì e venerdì.

Vittima un peruviano che era stato derubato del portafogli mentre dormiva su una panchina. L’uomo, accortosi del furto, avrebbe tentato di farsi restituire i soldi, circa 70 euro, proprio dal ladro, ma questi lo aveva colpito ferocemente, un vero pestaggio, prima di fuggire su un bus per Firenze. Ma gli agenti sono riusciti a intercettarlo: si tratta di un 18enne di origine marocchina, Zyne Mahine, arrestato per rapina. Il giovane avrebbe anche evaso l’obbligo di dimora a Prato.

In centro, la polizia ha fermato un giovane marocchino, che stava per rubare in un negozio. Infine, a finire sotto l’occhio degli agenti, un giro di droga che si sarebbe concentrato nella zona di San’Agostino. Da qualche tempo i controlli delle Volanti si erano intensificati nel quartiere e venerdì mattina hanno portato all’arresto di due giovani nigeriani, trovati con sedici ovuli di cocaina e 60 grammi di hashish. Entrambi sono giovani ospiti di strutture per richiedenti asilo: Sunday Anayo, 32 anni, a Sambuca pistoiese, mentre l’altro Mathew Eze, 30 anni, vive in un centro a Siena. Alla vista degli agenti, uno dei due ha tentato di ingoiare gli ovuli, ma è stato fermato. In tasca avevano, oltre alla droga divisa in stecche, alcune centinaia di euro, provento dello spaccio.