Si fingono giudice e carabiniere per truffare un'anziana

I truffatori hanno fatto credere alla 77enne che il figlio era in caserma in stato di fermo per aver provocato un incidente e per liberarlo lei avrebbe dovuto pagare

Gli anziani sono le vittime preferite dei truffatori (foto di repertorio)

Truffa ad anziana

Pistoia, 25 settembre 2016 - Truffa ad un'anziana con la tecnica del finto giudice e del finto carabiniere. La denuncia è stata presentata ai carabinieri della locale stazione. La donna, una 77enne di Agliana, ha ricevuto la classica telefonata da parte di un falso appartenente all'Arma che ha raccontato la storia dell'incidente stradale provocato dal figlio della vittima il quale si sarebbe trovato in una caserma dell'Arma di Pistoia in stato di «fermo», per il cui rilascio avrebbe dovuto pagare una somma di cinquemila euro, o in alternativa, cinquecento euro in contanti più vari monili d'oro.

A questa telefonata ne è seguita un'altra, da parte di una sedicente «giudice», che ha ovviamente confermato la storia, e ha «acconsentito» al pagamento di quanto richiesto in cambio della libertà del figlio disponendo la consegna di danaro e preziosi ad un «appuntato» che sarebbe passato da lei.

Puntualmente dopo pochi minuti si è presentato alla vittima un «distinto» signore vestito di scuro che ha ritirato cinquecento euro e vari monili d'oro che la vittima aveva in casa.