Una protesta degli studenti
Pistoia, 12 dicembre 2017 - Sono ripartite al freddo le lezioni in diverse scuole della provincia dopo lo stop imposto dall'allerta rossa per maltempo. Il capogruppo Pd Walter Tripi ha scritto in unan nota che 'questa mattina la scuola elementare di Candeglia si trovava al freddo per l’ennesima volta, e non è l'unica. Molti genitori si sono lamentati, in qualche caso portando a casa i loro figili. Nei giorni scorsi - ha aggiunto - ho ricevuto segnalazioni da più strutture, ad esempio dalle Piastre. Impossibile pensare che i bambini e le bambine debbano fare lezione con giacca, sciarpa e guanti. Chiediamo di attivarsi subito per una ricognizione di tutte le scuole elementari in questo senso, per capire dove e come è necessario intervenire in modo rapido'.
Il Comune poco dopo ha fatto sapere che a Candeglia i riscaldamenti sono rimasti spenti fino alle 8,30 a causa di un interruttore scattato dopo la neve e il maltempo di sabato. La ditta è intervenuta e i riscaldamenti sono ripartiti in mattinata.
E' andata peggio alle superiori, almeno leggendo le segnalazioni della Consulta provinciale degli studenti e dei rappresentanti d'istituto: 'Oggi molti istituti si trovano a dover fronteggiare la situazione freddo, le lamentele degli studenti sono sempre più pressanti, all’istituto Lorenzini di Pescia stamattina gli studenti hanno scioperato, anche se c’è stato l’intervento dei tecnici della provincia che hanno prontamente provveduto a ritirare il riscaldamento, ma il freddo resta, per riscaldare un ambiente cosi ampio ci vogliono delle ore. Anche all’Istituto Pacinotti ad esempio si riscontrano le stesse problematiche'. Questo il commento del presidente della Consulta provinciale degli studenti di Pistoia, Dario Baldassarri. “Nuovo anno scolastico e stessi problemi, ma al contempo sempre più voglia di farci sentire, le situazioni che gravavano sui nostri istituti prontamente si sono ripresentati, stiamo lavorano al fine di cercare una soluzione''.