I ragazzi del liceo scientifico Amedeo di Savoia
Pistoia, 17 febbraio 2018 - Festa della matematica al liceo scientifico Amedeo di Savoia. Centoventi studenti da tutta la Toscana si sono sfidati in formule e problemi da risolvere per ricordare, per il terzo anno consecutivo, il compianto preside dell’istituto Alessandro Rabuzzi, al quale la scuola ha intitolato le olimpiadi matematiche. Divisi in gruppi da 7 gli studenti amanti delle formule algebriche sono stati dislocati nella palestra della scuola e in un paio d’ore hanno messo alla prova le loro abilità. Per il punteggio della classifica non conta soltanto la risoluzione corretta degli esercizi ma anche la velocità con la quale vengono risolti. Ciò rende la competizione appassionante e coinvolgente con continui cambiamenti di classifica, non solo per i partecipanti, ma anche per il pubblico che ha potuto seguire la gara su un maxischermo e quindi ha potuto fare il tifo per la propria scuola come in una vera competizione sportiva.
“Si tratta di una delle gare matematiche inserite a livello nazionale e che poi andranno a comporre una classifica generale per la sfida finale - ha spiegato il preside Paolo Biagioli – Siamo davvero orgogliosi dei nostri ragazzi e grati anche ai giovani e i loro professori che ogni anno ci raggiungono dalle zone più disparate della Toscana per partecipare alle olimpiadi in ricordo del preside Rabuzzi, un professore che ha fatto tanto per questo istituto”. La gara organizzata dalla scuola e coordinata dal docente Paolo Vannucchi ha visto trionfare per questa terza edizione, gli studenti dell’istituto “Guglielmo Marconi” di Carrara, secondo posto per il liceo scientifico Copernico di Prato mentre al terzo posto si sono classificati i giovani dello scientifico Amedeo di Savoia.
I ragazzi pistoiesi che hanno partecipato: Fabio Luccioletti, Gianmarco Pastore, Damiano Lucarelli, Francesco Iacca, Leonardo Marchesin, Eduardo Perrotta e Lorenzo Bartolini. Per loro medaglie e coppa di merito mentre per il primo gruppo in classifica la Vival Banca, sponsor dell’iniziativa, ha donato anche dei libri storici sulla città di Pistoia.