Scuole "Arinci", inaugurazione col ministro Giannini: "Un nuovo futuro"

Il ministro: "Stiamo lavorando per consegnare istituti più sicuri"

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Monsummano, 17 settembre 2016 - TUTTI IN FILA e mano sul cuore, per intonare con le loro voci bianche tra fiocchi e grembiulini, l’inno di Mameli al passaggio del ministro Stefania Giannini e delle autorità, in una scuola che per il giorno della sua inaugurazione è sembrata per un momento anche presidio militare. «Stiamo lavorando – ha detto il ministro Giannini – per dare risposte concrete e consegnare scuole più sicure e accoglienti. Le Arinci di Monsummano, ideate e inaugurate in meno di due anni, sono il risultato di una risposta possibile solo grazie al lavoro di collaborazione tra istituzioni. Oggi lanciamo il nuovo piano scolastico che prevede 240 milioni di euro di fondi da dedicare a 6mila delle 8mila scuole presenti in Italia. Sono molto colpita dalla storia del piccolo Giuseppe Arinci, trucidato in guerra a cui questa scuola è intitolata». Così tra i faccini buoni buoni dei bambini e le autorità presenti, si è svolto un giorno di scuola memorabile per tutti i presenti, a cui la preside Roberta Tommei ha rivolto il saluto ufficiale per il suo prossimo pensionamento.

«SAREBBE STATO un delitto inaugurare questa scuola senza la presenza dei bambini – ha detto il sindaco Rinaldo Vanni – e anche per questo abbiamo preferito procedere alla cerimonia in un giorno di scuola. Noi ci siamo occupati della trasformazione della struttura, nel passaggio da tribunale, edificato nel 1988 ma già presente in città dal 1833, a plesso d’istruzione, ma il cuore pulsante di questa scuola sono i bambini che vi cresceranno con le loro insegnanti e tutto il personale che la vivrà. E’ un orgoglio inaugurare questa bella scuola, perché essa è di tutti. Noi amministratori siamo solo di passaggio, ma la scuola resta alla comunità. Anche per questo chiederò la possibilità di destinare i fondi della vendita del vecchio plesso che ospitava prima le Arinci, per la costruzione della nuova scuola anche a Cintolese».