Rapinato e aggredito in pieno centro

La vittima è un pensionato di Quarrata. Il bandito è stato inseguito nei vicoli dai carabinieri che alla fine l'hanno arrestato. E i militari hanno scoperto anche due ladri di rame all'ex Ceppo

Carabinieri in servizio

Carabinieri in servizio

Pistoia, 13 ottobre 2017 - Prima ha strappato il borsello ad un sessantenne che stava camminando in centro, poi è fuggito cercando di far perdere le proprie tracce. Infine è stato protagonista di un inseguimento da parte dei carabinieri che alla fine hanno avuto la meglioo e sono riusciti a fermarlo. E’ stato un pomeriggio agitato quello che ha portato all’arresto di L.G., 21enne residente a Pistoia e con alcune pregiudizi di polizia, in seguito alla rapina ai danni di un pensionato di Quarrata, di 62 anni, che stava passeggiando vicino a piazza Duomo.

I carabinieri, in servizio di controllo del territorio lungo le vie del centro storico di Pistoia, sono riusciti a fermarlo al termine di prolungato inseguimento a piedi nei vicoli del cuore della città, pochi istanti dopo che il ventenne, vicino a piazza Duomo, aveva strappato con notevole violenza ed aggressività il borsello al pensionato. La vittima ha riportato una ferita alla mano sinistra ed è stata visitata dai sanitari. Guarirà in cinque giorni. L’autore della rapina impropria è stato arrestato e successivamente è stato portato al carcere di Pistoia a disposizione dell’autorità giudiziaria. La refurtiva, invece, è stata interamente recuperata e restituita al pensionato, poiché il malvivente, nel vano tentativo di darsi alla fuga quando si è accorto di essere inseguito dai militari dell’Arma, aveva lanciato il borsello ed il relativo contenuto in un vicolo, ma per fortuna è stato tutto ritrovato.

Non è tutto. I carabinieri, sempre nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno sorpreso due uomini in via Matteotti, vicino all’ex ospedale del Ceppo (B.A., 37enne, e L.M., 32enne), mentre smontavano da un edificio di proprietà dell’Asl circa 100 metri di grondaie in rame che stavano caricando su una Fiat Punto. La refurtiva è stata restituita all’azienda sanitaria, mentre i due ladri sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per furto aggravato.