"Da giorni siamo a secco". Decine di famiglie senz'acqua

Disagi tra via Bassa della Vergine e via Gian Battista Vico

Manca l'acqua a decine di famiglie

Manca l'acqua a decine di famiglie

Pistoia, 29 settembre 2016 -  «Le bollette arrivano sempre puntuali, se non paghi ti tolgono il servizio come se nulla fosse, però, quando devono intervenire su un guasto, i tempi sono puntualmente biblici». In rivolta decine di famiglie tra via Bassa della Vergine e via Gian Battista Vico incluse le vie De Santis e via Filangeri che da domenica mattina (alcune da sabato sera) sono senz’acqua o meglio, in alcuni momenti, e soltanto ai piani bassi delle abitazioni, l’acqua scorre ma è talmente poca «che non basta neanche per lavarsi le mani, far funzionare la lavatrice o semplicemente la lavastoviglie ma soprattutto la caldaia». Anziani, bambini, malati. Tutti a secco nella zona o con il «conta gocce». Alcune famiglie sono state costrette persino a «trasferirsi» momentaneamente da parenti per farsi semplicemente una doccia calda.

«Inutile chiamare il numero verde – tuona un’anziana che vive in via Bassa della Vergine – Non sanno da dove provenga il guasto o comunque dirci se è previsto un intervento dei tecnici. Nessuno, e dico nessuno, è in grado di darci una risposta. Ci dicano almeno se è necessario organizzarci perché il guasto è esteso». In via Gian Battista sembra che ci sia stato invece un intervento dei tecnici del gestore. Soluzione provvisoria che non ha risolto la situazione. «Dopo varie segnalazioni a Publiacqua verso le 16 di sabato pomeriggio sono arrivati i tecnici – racconta Erica Baicchi –. Hanno fatto una buca e hanno attaccato un tubo e un filo da acqua. Durante la notte e per tutta la giornata di domenica siamo stati comunque senz’acqua. Solo ai piani bassi delle abitazioni ne compare dai rubinetti un filo, giusto per sciacquare piccole cose. Non solo – aggiunge – domenica mattina abbiamo contattato nuovamente Publiacqua. Si è presentato un’operaio della ditta appaltatrice del gestore che quando ha visto tutte le persone della zona arrabbiate per la mancanza d’acqua è andato via. Sono stata costretta ad andare da alcuni parenti con la mia famiglia per fare una doccia, per non parlare dello sciacquone del gabinetto che non riesce a caricarsi e quindi inutilizzabile». «È una vergogna – tuonano le famiglie – sopratutto se andiamo a leggere le bollette. Ma il disagio di restare senza il servizio per più giorni chi ce lo ripaga?»