Pistoia sceglie il sì: ecco come si è votato seggio per seggio

In provincia i favorevoli alla riforma sono stati il 52,1%, in città il 52,9%. Collina e centro hanno detto no

Voto al referendum

Voto al referendum

Pistoia, 5 dicembre 2016 - Ha vinto il sì di oltre cinque punti a Pistoia e sopra i quattro in provincia. I dati definitivi sono arrivati questa notte alle 2,30 dopo un lungo giallo su quello della città. Sì, perché il Comune ha sempre dato per vittorioso il sì, mentre il ministero, ancora alle 2 di ieri, sul proprio sito forniva risultati opposti. Poi la correzione a notte inoltrata. A Pistoia i sì sono stati 27.322 (52,92%), i no 24.311 (47,08%).

Anche in provincia il sì ha prevalso sul no con un distacco di qualche punto. Hanno sostenuto la riforma il 52,1% degli elettori contro il 47,8 per cento di chi invece ha espresso la propria contrarietà. Una vittoria in scia con quello che è successo a livello regionale, visto che in Toscana il sì si è affermato con il 52,5%.

La lunga campagna elettorale dei politici locali a favore della riforma qui ha funzionato rispetto al resto d’Italia, ma è comunque un passo «rallentato» viste le innumerevoli iniziative organizzate nel territorio da sindaci, consiglieri e assessori del Pd. Un risultato che porterà ad avviare quasi sicuramente le dovute riflessioni, all’interno del Partito democratico, in vista delle prossime elezioni amministrative nel capoluogo di provincia ma anche in altri comuni pistoiesi.

Ecco la mappa dei risultati nel comune (dati dell’amministrazione). A Pistoia l’affluenza è stata elevatissima (73,87 per cento). Percentuale che ha superato persino l’affluenza registrata alle elezioni amministrative del 2012, quando i cittadini si recarono alle urne per votare il sindaco. Le sezioni che si sono espresse sul no sono state soprattutto quelle del centro città, alcune in periferia e molte in collina.

Si tratta della 1 (scuola elementare Collodi), la 2 (scuola media Roncalli), la 3 ( Collodi), la 5 e la 6 (Roncalli). Si continua con il no vittorioso nelle sezioni 7 (scuola elementare Frosini), 8 (scuola Raffaello), 9 e 11 (scuola Collodi), 14 (Carradori), 23 (scuola Cino da Pistoia), 34 (Fornaci), 36, 37 e 38 (Frosini), 42 (scuola Fornaci), 53 (Bottegone), 62 (Bottegone), 70 (Carradori), 80 (Cireglio), 81 (Le Piastre), 83 e 84 (Piteccio), 85 (Sammommè) 86 (Pracchia), 97 (Baggio). Nel resto delle zone cittadine ha prevalso con pochi punti percentuali il sì. I voti bianchi sono stati 128 mentre quelli nulli 336. Soltanto un voto, infine è stato contestato.

Per quanto riguarda l’affluenza complessiva, alle 23 l’affluenza definitiva in provincia si è assestata sul 73,63%. Molto alta anche la partecipazione in montagna ad eccezione di Sambuca che si è fermata al 64,5% (la più bassa della provincia e si era visto anche durante la giornata). Non è arrivato al 70% nemmeno il comune di Marliana. Record a Larciano (sopra il 76%), bene anche Montale, Uzzano e Buggiano. Tra i comuni più grandi Quarrata in linea con il dato provinciale (73,7%), Montecatini e Pescia sotto (sopra il 71%). L’affluenza in Toscana è stata leggermente superiore a quella della provincia con oltre il 74%.