I presepi incantano di nuovo la città e accendono il Natale

Tanta gente alla mostra inaugurata nella chiesa del Carmine, dopo il 'viaggio' sull'asinello di una figurante nelle vesti della Madonna. Ed è stata anche la domenica della preghiera speciale e del pranzo del 'Cuore e della Solidarietà' con Paolo Brosio

Il presepe vivente

Il presepe vivente

Pistoia, 4 dicembre - Subito tantissima gente per la rassegna (non competitiva) di «PresepiAmo Città di Pistoia», che torna dopo l’enorme successo dello scorso anno con oltre 14mila visitatori che ammirarono i bellissimi presepi allestiti nel chiostro della chiesa di San Francesco. La rassegna è organizzata in collaborazione con la Diocesi e il Comune di Pistoia e la Regione Toscana. Dopo il taglio del nastro, la mostra rimarrà aperta fino a domenica 8 gennaio.

I presepi quest'anno sono nella chiesa del Carmine, che si affaccia sull’omonima piazza. La cerimonia di apertura è stata preceduta dal 'viaggio' di una figurante, nelle vesti della Madonna, sull’asinello, da paizza del Duomo fino a piazza del Carmine.

Il presepe vivente
Il presepe vivente

Il biglietto di ingresso sarà di 2 euro e la mostra rimarrà aperta tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dalle 16 alle 19.30. Per l’Immacolata, Natale, Santo Stefano e l’Epifania apertura anche la mattina dalle 10 alle 12.30. Il 31 dicembre rimarrà chiusa. Saranno circa 200 i presepi esposti, dalle grandi composizioni a quelli in miniatura, di una sessantina tra artisti e collezionisti di tutta Italia. Al termine della mostra è prevista anche la pubblicazione e diffusione di un catalogo. Sono previste visite su prenotazione per le scuole: 3454011774 o 3289419423; ca [email protected]; fax 0573-903100.

E' stata una domenica speciale anche nel santuario della Madonna dell'Umiltà dove si è tenuta una giornata di preghiera con i «Figli della Gospa – i figli di Maria» e Paolo Brosio. La giornata è cominciata col rosario meditato dallo stesso Brosio e ispirato alle riflessioni mariane del cardinale Angelo Comastri. Poi la messa, l’adorazione eucaristica e  il pranzo del «Cuore e della Solidarietà», col quale sono stati raccolti fondi per orfani, anziani, malati e per la costruzione di un ospedale di pronto soccorso a Citluk in Bosnia Erzegovina.

La preghiera con Paolo Brosio
La preghiera con Paolo Brosio