Perdita d’acqua sulla via Fiorentina. "Siamo prigionieri nelle nostre case"

La rabbia dei residenti. Publiacqua assicura: «Lavori programmati»

Perdita d’acqua sulla via Fiorentina

Perdita d’acqua sulla via Fiorentina

Pistoia, 27 marzo 2017 - Tappati in casa per paura di essere innaffiati dalle auto che passano sulla strada. Capita sulla via Vecchia Fiorentina, ma la colpa non è della pioggia. Da qualche tempo c’è, infatti, una importante perdita d’acqua sulla strada. Lunedì scorso alcuni cittadini hanno segnalato il problema agli uffici di Publiacqua, che ha disposto i lavori per la prossima settimana. Ma i guai non sono finiti qui, come ci racconta una famiglia che, a causa della perdita all’acquedotto, dovrà rifare infissi e facciata, nel frattempo danneggiati.

«Non è la prima volta che accade – spiega Armand Pera, uno dei residenti – Ma da una settimana la rottura di un grosso tubo ha creato una situazione invivibile. La strada si è completamente allagata e, al passaggio delle auto e dei mezzi pesanti, le famiglie che hanno l’ingresso e le finestre sulla via, sono state costrette a chiudere tutto, per non vedersi entrare l’acqua in casa». Per questo sono state fatte le segnalazioni a Publiacqua e anche alla Polizia Municipale.

«Gli agenti sono stati gentilissimi – continua ancora Pera – perché sono subito intervenuti per far rallentare il traffico. La situazione è questa: io e la mia famiglia siamo costretti ad entrare in casa usando l’ingresso sul retro, perché quello principale è impraticabile. Purtroppo, i mezzi pesanti continuano a sfrecciare e ogni volta si creerebbe un lago in casa se tenessimo la porta o le finestre aperte. Risultato: la casa non è areata da dieci giorni e ci sono umidità e cattivo odore dentro insopportabili».

Il problema è anche quello di altre due famiglie, che hanno gli ingressi delle case proprio sulla strada.

«Ma – spiega ancora Pera – la nostra abitazione è quella più danneggiata. Nel frattempo, gli infissi di legno sembrano essere marciti, perché non riescono ad asciugarsi e così anche la porta d’ingresso. Abbiamo già chiamato un perito che stimi il costo dell’intervento, perché occorrerà dare una sistemata anche all’intonaco della facciata, che trattiene l’acqua da giorni fino a tre metri».

La segnalazione è stata fatta una settimana fa al centralino di Publiacqua. «Sono stato io a chiamare, ma chi mi ha risposto mi ha solo detto che avrebbe provveduto a inviare la segnalazione. Non sono mai stato richiamato. Poi, dopo una settimana, hanno messo i cartelli in strada che avvisano dell’inizio dei lavori per martedì (domani per chi legge, ndr)».

Da Publiacqua fanno sapere che l’intervento è stato già programmato e che inizierà, appunto, domani. Il ritardo è solo dovuto ai tempi tecnici necessari per richiedere al Comune l’ordinanza di deviazione del traffico e per organizzare il cantiere, visto che si tratta di una perdita importante. Intanto, la richiesta di risarcimento danni sarà inoltrata almeno da una famiglia, quella che ritiene di aver subito i danni maggiori.

M.V.