Paesi tappezzati di volantini Enel. E' allarme truffa

I cittadini hanno avvisato i Carabinieri. La società: "Fate esibire il tesserino e non pagate in denaro né consegnate oggetti"

Uno dei volantini sospetti appeso a Cutigliano

Uno dei volantini sospetti appeso a Cutigliano

San Marcello (Pistoia), 26 febbraio 2016 – Decine di volantini attaccati col nastro adesivo a cancelli e muri esterni di case e condomini di diversi paesi della Montagna pistoiese che annunciano il passaggio di un incaricato di Enel energia per “illustrare le nuove offerte”. Avvisi che, visti anche i recenti furti in abitazioni, hanno messo subito in allarme molti cittadini. Tanto che la notizia è stata diffusa anche sui social network, ad esempio sulla pagina Facebook “InfoGiovani San Marcello”.

“Mercoledì il paese di Pontepetri è stato tappezzato di volantini che annunciano il passaggio di un operatore Enel – ci dice una residente – la cosa ci ha insospettito, anche perché gli avvisi sono stati affissi la mattina per il giorno stesso. Abbiamo provato a contattare Enel al numero verde e ci hanno detto che a loro non risulta il passaggio di addetti sul territorio.  Così abbiamo avvisato i Carabinieri”. Non si tratta di un fatto circoscritto a Pontepetri. I volantini sono stati affissi anche in altri paesi fra cui San Marcello, Maresca e Cutigliano. “Venerdì mattina – spiega Massimo Paccagnini, residente a Maresca – l’avviso è apparso sul portone della palazzina in cui abito. Mia moglie, mentre rientrava a casa, ha incrociato gli addetti che lo avevano affisso che l’hanno fermata chiedendole di poter visionare una bolletta vecchia per poi proporle alcune offerte. Comunque lei ha rifiutato”.

Truffa o regolari proposte contrattuali? È la domanda che molti porgono. E c’è anche chi solleva il timore che i volantini possano essere una sorta di segno apposto da alcuni malviventi sulle abitazioni per capire quali sono vuote e quali abitate. Abbiamo provato a chiedere delucidazioni ad Enel. “Per quanto ci riguarda – spiega l’azienda – non ci risulta che nella zona della Montagna pistoiese operi una nostra agenzia. Abbiamo attivato una verifica. In ogni caso, Enel Energia torna a proporre alcune semplici raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori Enel e per riconoscere i dipendenti e gli agenti del gruppo Enel. Anzitutto pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia – Società del gruppo Enel che opera sul mercato libero – che presentano a domicilio le offerte. È possibile anche chiedere informazioni sull’agenzia partner per cui gli agenti operano, facendosi lasciare opportuni recapiti per eventuali ulteriori verifiche. Gli agenti Enel Energia, così come di altre società, possono presentarsi al domicilio dei clienti per proporre le offerte luce e gas e le loro visite  possono essere annunciate tramite volantini. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto. Il cliente è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte. 

Anche in caso di teleselling, ovvero di proposte di offerte per telefono, il cliente può chiedere riferimenti specifici del soggetto chiamante e può verificare con i punti Enel presenti sul territorio o con il numero verde 800900860 se si tratti realmente di agenti Enel Energia o se invece sia un tentativo di truffa. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di Enel distribuzione, comunque, intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai clienti.  Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel. Per ogni chiarimento o ulteriore informazione i clienti possono contattare i numeri verdi Enel servizio elettrico 800900800 ed Enel energia 800900860”.