"Una piscina in regola subito", la Nuotatori striglia il sindaco Bertinelli

"In questa città da oltre 40 anni ci promettono un nuovo impianto"

La piscina Fedi di Pistoia

La piscina Fedi di Pistoia

Pistoia, 23 settembre 2016 - "Servono investimenti urgenti subito e non in un futuro chissà quanto lontano" è questa in sintesi la replica della "Nuotatori pistoiesi" alla lettera inviata dal sindaco Samuele Bertinelli al premier Matteo Renzi e poi resa nota alla stampa, scritta per ottenere i fondi necessari alla costruzione di una piscina olimpionica nel complesso dell'Annona. Una lettera quella della "Nuotatori" che ha il sapore di una vera e propria "reprimenda" sullo stato attuale degli impianti in città "unico capoluogo di provincia in cui le piscine non sono regolari".

"Ringraziando il sindaco per l'impegno e l'interesse mostrato, riteniamo che questo fantastico progetto che pure va incontro ai nostri sogni sia però in questo momento proiettato verso il futuro ma non risolva il problema urgente di oggi per la nostra sopravvivenza   - scrive la società in una nota  -. Pensiamo infatti che nella più rosea delle previsioni, qualora il Governo come tutti noi ci auguriamo, risponda positivamente alla richiesta di Bertinelli, i tempi per veder realizzato l'impianto sarebbero da conteggiare in termini di anni e nel frattempo si vivrebbe o in una condizione di assenza totale di piscine (qualora il nuovo bando per l'affidamento dell'impianto S.Fedi vada nuovamente deserto) o in un regime di privatizzazione della stessa che ci escluderebbe dall'utilizzo dei nostri spazi storici a vantaggio del profitto di un gestore che non risponderebbe più a nessuno scopo sociale, per i quale la piscina era stata edificata".

Si rischia insomma che quando ci sarà la piscina non ci saranno più i nuotatori e un patrimonio di cultura, esperienza, impegno , passione e sacrifici sarà nel frattempo andato disperso. A questo punto speriamo che le richieste del Sindaco facciano breccia nel cuore del Presidente Renzi, perché questo significherebbe dare finalmente soluzione alla mancanza di un vero impianto natatorio ma chiediamo anche che venga trovata una soluzione per l'oggi e per gli anni più prossimi. Purtroppo sappiamo che le alternative non sono molte, le uniche possibilità riguardano la piscina Boario e la Piscina Fedi. Chiediamo pertanto nuovamente al Sindaco, pur non abbandonando l'ipotesi della costruzione di una nuova piscina (promessa dalle varie amministrazioni succedutesi e attesa ormai da oltre 40 anni), di intervenire su quello che già c'è, sulla Piscina Fedi per una sua ristrutturazione e riapertura e per il mantenimento in attività della Piscina Boario, essenziale per le attività dei diversamente abili e per gli allenamenti della squadra agonistica. Chiediamo di agire concretamente, costruendo sinergie per fermare ed andare oltre il nuovo bando della Provincia, computando i reali lavori necessari per la messa in sicurezza dello stabile (piscina e palestra) e prendendosi carico dell'impianto per ridestinarlo alla sua vera funzione. Solo così il Nuoto riuscirà a sopravvivere fino a che non esisterà anche a Pistoia un impianto adeguato alla richiesta che viene dalla cittadinanza in tutte le sue componenti e dal mondo dello sport".