La Toscana in bocca conquista la Borsa del turismo e si prepara alla nuova edizione

Grande successo per i prodotti pistoiesi

Toscana in bocca (Foto Castellani)

Toscana in bocca (Foto Castellani)

Pistoia, 14 febbraio 2018- I migliori biglietti I da visita, come accade spesso, sono stati il croccante pane toscano, salumi profumati, e piatti della tradizione. Normale che sia così quando il prodotto da promuovere si chiama «Toscana in bocca». La rassegna di cucina e tradizione toscana organizzata da Confcommercio Pistoia e Prato, Consorzio turistico città di Pistoia, in collaborazione con Vetrina Toscana è infatti tornata per il secondo anno consecutivo a Milano per la fiera del turismo, ospite dello stand della Regione, di fronte ad un pubblico nazionale e internazionale per dare luce al territorio pistoiese, al suo gusto e ai suoi prodotti. A farlo, dopo l’intervento dell’assessore comunale al turismo Alessandro Sabella, sono stati Tiziano Tempestini, direttore generale di Confcommercio Pistoia e Prato; Lara Vergari, coordinatrice comunicazione e marketing Confcommercio Pistoia e Prato; e Paolo Mati, ristoratore e membro del gruppo di lavoro La Toscana in Bocca.

Per l'occasione è stata quindi servita una degustazione di prodotti tipici pistoiesi a cura di F.lli Lunardi, Il Maialetto, Panificio Giuntini, Storica Norcineria da Romolo, Toscana Fair, che hanno portato a Milano un «assaggio» di sapori tipici dell’enogastronomia locale. A essere illustrate sono quindi stati il format e le novità dell’edizione 2018 che dal 21 al 25 aprile riscalderà gli spazi della «Cattedrale» ex Breda con colori, profumi e sapori regionali. La manifestazione, che proprio in questi giorni ha chiuso le adesioni, vedrà crescere il numero degli stand presenti e saranno introdotte innovazioni anche nell’organizzazione degli spazi, per permettere ai visitatori di vivere un’esperienza multisensoriale attraverso un percorso fra i piatti e le ricette della cucina toscana. Ancora in formazione il palinsesto de «La Toscana in Bocca 5», che anno dopo anno attrae un sempre più ampio e differenziato pubblico con laboratori per bambini, approfondimenti e talk show con esperti del settore, contest culinari, cooking show, ospiti speciali. La toscanità dei prodotti, la qualità delle ricette e il richiamo al territorio si confermano in ogni caso i pilastri della manifestazione che, fin dal primo anno, si pone come obiettivo quello di essere fonte di rischiamo turistico per l’intero territorio provinciale. Anche l’anno scorso, in occasione del 2017 da Capitale italiana della cultura, «La Toscana in bocca» all’ex Breda fu una delle manifestazioni più apprezzate in assoluto.