La Finanza scopre 23 finti poveri e 59 evasori totali

Pubblica amministrazione: quattro denunce per peculato e sprechi accertati per 200mila euro

Guardia di finanza

Guardia di finanza

Pistoia, 23 marzo 2017 - Scacco ad evasori e finti poveri. Sono 59 gli evasori totali scoperti dalle Fiamme gialle della provincia di Pistoia nel 2016 e 65 le persone denunciate per reati tributari nello stesso anno. Inoltre sono stati individuati sprechi e truffe relativamente all’utilizzo di denaro pubblico per oltre 650mila euro e sono stati scoperti 23 finti poveri. Non solo: undici persone sono state denunciate per riciclaggio e 4 per reati contro la pubblica amministrazione.

Inoltre sono stati denunciati 21 soggetti, di cui 4 arrestati, e sono state sequestrate oltre 51 tonnellate di prodotti petroliferi di illecita provenienza nell’ambito di controlli specifici. Sono questi alcuni dati emersi dal bilancio dell’attività della Guardia di finanza nel 2016 in provincia. Sul fronte della lotta alle frodi fiscali, all’economia sommersa e al gioco sono state concluse 94 indagini di polizia giudiziaria alle quali si aggiungono 204 interventi, tra verifiche e controlli fiscali. Il totale della base imponibile sottratta all’imposizione ammonta a 103 milioni di euro.

Sono state anche denunciate 65 persone che si sono rese responsabili di 72 reati fiscali che vanno dall’emissione ed annotazione di fatture per operazioni inesistenti alla frode fiscale, alla presentazione di dichiarazione infedele fino all’omessa presentazione delle dichiarazioni reddituali. Sul fronte del lavoro, sono stati sanzionati 6 imprenditori che hanno impiegato 11 lavoratori in nero e irregolari.

A seguito degli accertamenti a richiesta della Corte dei Conti, sono stati segnalati sprechi e gestioni irregolari di risorse pubbliche per un danno patrimoniale di circa 200mila euro e segnalati alla magistratura contabile 6 soggetti. Le irregolarità hanno riguardato la cattiva gestione di aziende pubbliche e il mancato versamento dei proventi del gioco del lotto e della tassa di soggiorno. Nel contrasto ai reati contro la pubblica amministrazione, ci sono state 4 denunce per peculato e sono state avanzate proposte di sequestro per 123mila euro complessivi. L’attività delle Fiamme gialle pistoiesi si è concentrata anche sul comparto del welfare con 70 controlli sulle prestazioni sociali agevolate e sulle esenzioni dal ticket sanitario. Controlli che hanno consentito di individuare 23 finti poveri e 33 indebite esenzioni per 16.300 euro complessivi.

Patrizio Ceccarelli