Pistoia, indagato il vicesindaco Daniela Belliti

L'annuncio nella conferenza stampa del sindaco Bertinelli

Daniela Belliti (Foto Castellani)

Daniela Belliti (Foto Castellani)

Pistoia, 18 gennaio 2017 - Il vicesindaco di Pistoia, Daniela Belliti, risulta essere iscritta nel registro degli indagati per tre fatti diversi, in continuazione tra loro, che configurerebbero ipotesi di concorso in abuso d'ufficio, falso ideologico e concussione. A darne notizia, nel corso di una conferenza stampa convocata nel tardo pomeriggio di oggi, è stato il sindaco Samuele Bertinelli.

Il primo cittadino ha spiegato che dopo le notizie diffuse dalla stampa lo scorso agosto, relative ad un'indagine della magistratura concernente le assunzioni del personale dirigente nel Comune di Pistoia, il vicesindaco Daniela Belliti ha più volte, a distanza di tempo, fatto formale richiesta alla procura per conoscere la sua condizione.

Dalle risposte ricevute risulta che fino al 21 dicembre 2016 non esistevano iscrizioni a suo carico. Dopo aver presentato una quarta istanza, stamani Belliti ha ricevuto risposta dalla quale risulta essere iscritta nel registro degli indagati.

«Penso che essendo gli atti o collegiali della Giunta o monocratici del sindaco - ha spiegato Bertinelli - nel registro degli indagati debbano esserci, per quanto al momento non ne abbia notizia formale, sia il sindaco che gli altri assessori e come ovvio, come ho sempre fatto, in qualunque sede, quindi anche nel rapporto con la magistratura inquirente, verranno documentate risposte su tutto, perché siamo nella condizione di confermare anche quello che ebbi a dire già il 4 di agosto, cioè che io sono certissimo di ogni atto che l'amministrazione ha assunto, essendoci sempre ispirati al principio, seguito come una religione civile, della separazione delle funzioni tra organi politici e organi tecnici».