Il vino pistoiese conquista Firenze

Quattro aziende del territorio alla Fortezza da Basso

Stand di Pistoia alla rassegna Chianti Lovers

Stand di Pistoia alla rassegna Chianti Lovers

Pistoia, 14 febbraio 2018 -  Con quasi 4000 visitatori è andata in scena l'edizione 2018 di “Chianti Lovers” l'anteprima del Consorzio Vino Chianti, nella stupenda location della fortezza da basso a Firenze. Un' edizione particolare quella di quest'anno che ha visto tra i protagonisti anche 4 aziende pistoiesi aderenti al progetto #iloveptwine, l'associazione che vuole promuovere l'eccellenza del vino pistoiese.

Un modo per fare rete e per conoscere altre realtà, un momento di confronto, ma anche l'attimo finale dove si premia il lavoro di un anno,infatti nei calici, si è potuto degustare il frutto della vendemmia 2017. Una giornata divisa in due parti, la prima dedicata ai giornalisti e agli adetti al settore, la seconda , dalle 16 in poi, aperta al pubblico, facendo diventare la degustazione di Chianti, un evento Pop, ma sempre di un certo livello. Una edizione particolare quella di quest'anno, che ha visto una presenza di eccezione, ovvero il consorzio del vino Morellino di Scansano DOCG, che con 10 stands ha dato il suo contributo alla riuscita della manifestazione, nell'auspicio di poter, nel futuro, allargare la partecipazione ad altri marchi presenti sul territorio toscano.

Le aziende pistoiesi presenti si sono bene difese, Fattoria Casalbosco, Fattoria Betti, Società agricola Marini e Fattoria Le Poggiola, infatti oltre a presentare il loro vino, hanno promosso il progetto “ I LOVE PT WINE” che li vede uniti sotto il fronte della promozione, per veicolare un prodotto, ma anche un territorio che non ha niente da invidiare alle zone limitrofe. Un evento nell'evento, è stato creato dalla società agricola Marini, che per l'occasione ha aperto una bottiglia di Vin Santo del 1997, l'occasione giusta per far conoscere a critici e gioralisti, la passione delle aziende pistoiesi. La degutazione è stata molto apprezzata dai presenti che non si sono lasciati perdere l'occasione di assaporare un vino invencchiato in caratelli e poi in bottiglia per 11 anni.