Ex agenti in strada per la sicurezza

Parte il servizio di vigilanza volontaria per lottare contro il degrado

Alcuni esponenti dell'Associazione nazionale carabinieri (Acerboni/FotoCastellani)

Alcuni esponenti dell'Associazione nazionale carabinieri (Acerboni/FotoCastellani)

Pistoia, 3 febbraio 2018 - Ex agenti di polizia, dei carabinieri e guardie ambientali nei parchi, nelle piazze e nelle strade per la sicurezza e contro il degrado. Prende il via oggi il servizio di vigilanza volontaria del Comune di Pistoia coordinato dalla polizia municipale e realizzato grazie a tre associazioni del territorio. Il progetto partirà ufficialmente alle 9 con un primo servizio nell’area del mercato da parte delle Guardie nazionali ambientali.

Il pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà invece una squadra del nucleo «Fiamme d’Argento» a garantire la propria presenza fra piazza della Resistenza, Monteoliveto, piazza San Francesco e nei giardini di San Giovanni e San Biagio. L’Associazione nazionale della polizia di Stato si occuperà poi del parco della Rana, del Villone Puccini e dei giardini di via Tasso e via Pertini. Il venerdì e il sabato in fascia serale, con servizi previsti due volte al mese per febbraio, il servizio comprenderà anche i parcheggi di Porta al Borgo, San Giorgio, Pertini, Cavallotti e Cellini.

I volontari, persone qualificate e di esperienza, monitoreranno il territorio indossando l’uniforme della propria associazione «con l’obiettivo di rappresentare un deterrente per i malintenzionati ma anche un supporto per i cittadini». Potranno infatti raccogliere le segnalazioni delle persone, che saranno poi inoltrate ai vigili urbani e all’amministrazione, ma anche evitare situazioni di pericolo. Il piano operativo, con l’individuazione delle zone da monitorare e dei turni dei volontari, sarà concordato mese per mese. Questo permetterà di modificare il servizio in base alle esigenze sul fronte della sicurezza e del decoro di volta in volta segnalate dai cittadini.

A febbraio saranno garantite complessivamente oltre cinquanta ore di vigilanza volontaria. Il progetto che si realizza grazie all’impegno delle associazioni, si sviluppa nella massima flessibilità. «La vigilanza volontaria – si spiega da Palazzo di Giano – fa parte delle iniziative e delle azioni dell’amministrazione volte alla prevenzione di situazioni che potrebbero diventare critiche sul fronte della sicurezza e del decoro. Tra queste c’è l’installazione, conclusa nelle scorse settimane, di circa 180 telecamere di videosorveglianza sul territorio, che presto entreranno in funzione grazie al collegamento con le centrali operative della polizia municipale e delle forze dell’ordine».