Evaso si ferma sulla corsia di emergenza per dormire: arrestato

Aveva rubato una Mercedes, poi, presa la A11, si è fermato a riposarsi. Ma è arrivata la Polstrada

La polizia stradale in autostrada

La polizia stradale in autostrada

Pistoia, 22 febbraio 2017 - Uno straniero di 34 anni, agli arresti domiciliari, è stato rintracciato dalla Polizia Stradale sull’A/11, in prossimità dello svincolo per Pistoia. L’uomo, di origini albanesi, è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, poiché già arrestato per possesso abusivo di armi, lesioni e ricettazione. Il Magistrato di Sorveglianza di Sassari, nel dicembre scorso, gli aveva concesso di scontare un residuo di 7 mesi di carcere presso l’abitazione della sorella, a Figline Valdarno, a condizione che uscisse da casa solo per due ore al giorno e vietandogli di frequentare gli esercizi pubblici, nonché di bere alcolici e di intrattenersi con pregiudicati.

Ma lui, incurante di ciò, due notti fa è uscito e, dopo aver rubato una Mercedes, si è diretto in autostrada. L’ha imboccata, fermandosi in corsia di emergenza per sdraiarsi sul sedile. Ma è passata una pattuglia della Sottosezione di Montecatini Terme, che stava attuando il dispositivo di controllo a reticolo. E’ un piano che impegna ogni giorno in Toscana tutti gli equipaggi della Polizia Stradale, per far cascare nella rete sia gli automobilisti indisciplinati che i delinquenti. I poliziotti si sono allarmati poiché l’auto era a fari spenti e nell’abitacolo non si vedeva niente.

Gli agenti hanno pensato che all’interno vi fosse qualcuno bisognoso di aiuto. Ma è stata forte la loro sorpresa quando, avvicinandosi al vetro, hanno trovato all’interno lo straniero che dormiva. Lui, alla richiesta di spiegazioni, ha farfugliato che stava aspettando Jonny, suo vecchio amico, che si era allontanato a piedi. L’uomo non aveva documenti ed è stato condotto in caserma. Una volta scoperta la sua identità, la Polstrada di Montecatini lo ha arrestato per evasione, sequestrandogli la Mercedes. Il proprietario non ci poteva credere. Ha detto ai poliziotti che in 87 anni di vita non gli era mai capitato, in pochi minuti, di denunciare il furto dell’auto e di riottenerla subito dopo.