Arance e mele biologiche nelle mense scolastiche per sostenere l'Att

L'acquisto della frutta aiuterà l'associazione che si occupa di cure domiciliari per i malati di tumori

Arance in una foto d’archivio (Studionord)

Arance in una foto d’archivio (Studionord)

Pistoia, 25 febbraio 2017 - Alla mensa scolastica si servono le arance e le mele «della salute» biologiche, per sostenere le cure domiciliari oncologiche gratuite promosse dall'Associazione Tumori Toscana (Att). Accade a Pistoia.

L'iniziativa, che non ha alcun costo aggiuntivo, né per il Comune di Pistoia né per gli utenti della mensa, è stata formalizzata attraverso una deliberazione comunale, con la quale la giunta ha accolto la proposta di collaborazione da parte dell'Associazione Tumori Toscana Onlus. È così che al posto della solita fornitura di frutta, il Comune ha deciso di acquistare per il servizio di ristorazione scolastica, le «arance della salute», certificate biologiche e di qualità Ribera, per la distribuzione nel mese di febbraio, e le «mele della salute», anch'esse con certificazione biologica di qualità Marlene del Trentino.

Si tratta dunque di due prodotti di alta qualità, spiega il Comune, che hanno anche un valore aggiunto, quello della solidarietà: l'Associazione Tumori Toscana è infatti una onlus iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana, e per Statuto cura gratuitamente e a domicilio i malati oncologici dei territori provinciali di Firenze, Prato, Pistoia assistendo quotidianamente circa 300 pazienti.

Il ricavato dall'acquisto di questa frutta biologica viene impiegato dall'associazione per promuovere e praticare le cure domiciliari oncologiche gratuite rivolte a malati di tumore, avvalendosi di professionisti medici e operatori socio sanitari. Anche per questa fornitura di frutta, come per tutte, precisa il Comune, sono stati verificati i requisiti igienico sanitari e la tracciabilità dei prodotti, con parere favorevole della dietista dell'ente per l'inserimento dei prodotti nel menù.