Pistoia, 17 aprile 2014 - E’ partito, come preannunciato, da lunedì 14 aprile il servizio di soccorso e recupero della fauna ferita, che avrà durata triennale. Questi i riferimenti utili: il servizio telefonico è attivo 24 ore e 7 giorni su 7 (335.5643079 e 333 5805686). In casi particolari gli animali possono anche essere portati direttamente ai seguenti ambulatori veterinari: “Aglianese”, via Paganini n. 48/50 - Agliana; “Montalese”, via Nievo n.2/b -  Montale; “Cantagrillo - Casalguidi”, via Montalbano n.274, Serravalle Pistoiese. Gli ambulatori ricevono dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20; il sabato dalle ore 8 alle 14;
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito apposito www.soccorsofaunapt.it o direttamente al link nella home page del sito della Provincia di Pistoia.

Gli operatori valuteranno le chiamate ricevute in base ad un ordine di priorità, concepito in modo da riservare la massima attenzione agli interventi su animali selvatici che possono essere effettivamente recuperati e restituiti al loro ambiente naturale, con particolare attenzione alle specie protette o di elevato valore conservazionistico. Sui casi di effettiva necessità e con possibilità concrete di recupero, il servizio è in grado di offrire sia il prelevamento dell’animale, che un supporto veterinario per le prime cure e la valutazione dell’intervento di recupero più adatto al caso.

 

Si ricorda che la detenzione di fauna selvatica è vietata e può essere autorizzata dalla Provincia solo nell’esclusivo interesse della tutela dell’animale. E’ da tener presente inoltre che il servizio cura la fauna selvatica omeoterma (ovvero mammiferi e uccelli autoctoni) e non si occupa di nidiacei, di animali domestici, esotici, né di rettili o anfibi (in questi casi è più appropriato ricercare il proprietario da cui sono sfuggiti).

 

Importante sottolineare, infine, che da quest’anno il servizio si occuperà anche degli animali selvatici di grossa taglia (esemplari adulti di cervi, cinghiali, daini, mufloni). Si ricorda che è fatto divieto, nonché estremamente sconsigliabile, di toccare i cuccioli degli ungulati - sul sito www.soccorsofaunapt.it è possibile consultare un’apposita pagina dedicata ai cuccioli.