Pistoia, 24 gennaio 2014 - Sei persone indagate nell'ambito di un'inchiesta della procura della Repubblica di Pistoia condotta dalla Guardia di finanza, sul riciclaggio di lapidi e arredi funebri ai cimiteri comunali. I reati ipotizzati sono al momento quelli di peculato e abuso d'ufficio, quest'ultimo contestato solo a un ispettore comunale addetto alla vigilanza sui servizi cimiteriali.

Gli altri indagati sono due dipendenti della cooperativa che gestisce i servizi cimiteriali per conto del Comune e tre imprenditori del settore. L'indagine è partita lo scorso marzo in seguito alle denunce di alcuni cittadini che si
erano visti proporre lapidi a prezzi scontatissimi per le tombe dei loro cari.