Pistoia, 29 agosto 2013 - E' Pistoia la città più conveniente dove fare la spesa: qui in un anno una famiglia spende 5.876 euro, secondo la 'mappa della convenienza' tracciata da Altroconsumo per quanto riguarda le famiglie italiane alle prese con la spesa quotidiana. Quella più cara è invece Aosta, con 6.850 euro per la spesa-tipo. L'inchiesta annuale sui supermercati stilata dall'associazione dei consumatori è arrivata ormai alla 24esima edizione.

Le grandi città si posizionano tutte poco sopra la media nazionale: Napoli, Torino poco meglio di Milano e Roma. Bene anche Firenze e le altre città toscane, regione dove le tensioni concorrenziali tra i diversi punti vendita svolgono un ruolo virtuoso per le tasche dei consumatori. Se si sceglie di acquistare negli hard discount prodotti non di marca il risparmio - dice Altroconsumo - s'impenna di oltre il 50%. Al contrario dove c'è un'offerta povera, la concorrenza non esiste e i prezzi si livellano verso l'alto. 

Ecco nella mappa di Altroconsumo, la classifica dei capoluoghi di provincia e delle province autonome, dove la spesa è più salata fino a quella più conveniente. Dalla prima posizione alla decima, le città più care, dalla 11esima fino alla 18esima nella media, dalla 19esima alla 21esima le più convenienti.

Città spesa in euro

1) AOSTA 6.850
2) ROMA 6.611
3) GENOVA 6.577
4) ANCONA 6.560
5) TRIESTE 6.559
6) CAGLIARI 6.546
7) PALERMO 6.511
8) POTENZA 6.505
9) PESCARA 6.499
10) MILANO 6.463
11)BOLOGNA 6.439
12)VENEZIA 6.406
13)TORINO 6.397
14)NAPOLI 6.395
15)TRENTO 6.392
16)CAMPOBASSO 6.382
17)BOLZANO 6.297
18)BARI 6.268
19)CATANZARO 6.239
20)PERUGIA 6.197
21)FIRENZE 5.911