Pistoia, 5 marzo 2013 - E’ ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Siena il giovane di 21 anni residente a Serravalle Pistoiese che venerdì sera è stato strappato dalla morte per un arresto cardiaco mentre si stava allenando nella palestra Zona18 di Cantagrillo. Tante le persone che si sono adoperate per rianimarlo e riuscire così a salvarlo da morte certa.

Primi fra tutti i titolari della palestra Andrea Mammoli e Federico Porcaro insieme ad una dottoressa, un vigile del fuoco ed un volontario della Croce Verde, clienti abituali della struttura che nei sette minuti trascorsi tra la chiamata al 118 e l’arrivo dell’ambulanza hanno praticato di continuo il massaggio cardiaco.

«Questo giovane ha avuto la fortuna di avere vicino persone competenti che si sono occupati di ossigenarlo durante l’arrivo dell’ambulanza — racconta Andrea Mammoli —. Per noi sono stati momenti concitati speriamo che riesca a cavarsela nel migliore dei modi». «La nostra sezione della Misericordia vanta quattro formatori regionali —commenta Maurizio Grazzini presidente della Misericordia di Casalguidi —. Non capitano spesso gli arresti cardiaci ma la squadra funziona nel migliore dei modi».

«E’ la prima volta che mi capita un ragazzo così giovane—ricorda uno dei volontari che ha prestato soccorso venerdì sera al giovane, Gessica Innocenti di 39 anni —. Ci abbiamo messo un oretta per stabilizzarlo, fondamentale l’intervento dell’automedica e il lavoro di squadra attivato». Anche il sindaco Patrizio Mungai ha voluto ringraziare personalmente i volontari che si sono adoperati per salvare la vita del giovane: «A nome di tutta l’amministrazione e della cittadinanza — ha detto in una nota stampa il primo cittadino—esprimo il mio ringraziamento, sottolineando, ancora una volta, quanto sia preziosa l’ opera della Misericordia, svolta quotidianamente nell’interessa di tutta la comunità di Serravalle Pistoiese».